Cosmi squalificato per bestemmia. Coronado verso il forfait

SALERNO. Una maledizione. Un’abitudine che il Trapani non è stato ancora capace di togliersi di dosso. Con lo Spezia è arrivato l’ennesimo pari: il quinto in cinque gare, il sesto consecutivo se si prende in considerazione anche lo scorso campionato. L’ultimo e doloroso atto dei playoff si disputò al Provinciale: 1-1 col Pescara e sogni promozione andati in fumo. Insomma, il Trapani non sa più vincere e per ritrovare l’ultimo trionfo degli uomini di Cosmi (squalificato dal giudice sportivo dopo l’espulsione per bestemmia) bisogna risalire al 31 maggio. I siciliani si sbarazzarono dello Spezia (2-0) guadagnandosi la storica finale per raggiungere la A. Terzo posto anche grazie ai 13 pari: solo cinque squadre ne fecero di più. Ma ad analizzare lo spirito del Trapani emerge un particolare interessante: gambe e grinta sono ingredienti mai mancati ma i siciliani allenati da Cosmi sono come un diesel.

Anche l’anno scorso si presentavano alla trasferta dell’Arechi (settima giornata) con 4 pari. C’erano però, a migliorare la classifica, le due vittorie (che divennero poi tre grazie a Citro). Da lì in poi un lungo calvario, 4 ko consecutivi e una rinascita (sempre con lo Spezia) che arrivò solo ad inizio novembre. Nell’attesa di ritrovare la continuità, Cosmi ha cominciato a cambiare qualcosa nel suo scacchiere. Un’interpretazione diversa la si è potuta vedere già martedì sera: accantonato l’improduttivo 3-4-1-2 per il 3-5-2 che non ha portato risultati nonostante la superiorità numerica. Ieri ripresa degli allenamenti: il brasiliano Coronado è a rischio per infortunio.