Cori razzisti, caos a Castel S. Giorgio

Nel mirino dei tifosi di casa due atleti di colore dell’Ebolitana. Espulsioni e rissa

EBOLI. Cori razzisti contro il portiere Kemo Camara e l’attaccante Mohammed Saani dell’Ebolitana. È quanto accaduto domenica scorsa a Castel San Giorgio, dove la capolista s’è imposta nel finale. Il pubblico di casa, sul risultato di 1-1, ha iniziato iniziato con gli sfottò razzisti.

Il clima s’è incattivito anche sul terreno di gioco, dove sono fioccate le espulsioni. Il portiere Camara ha perso la testa dopo tanti insulti colpendo in uscita un avversario e rimediando un’ammonizione. A fine partita Saani, infastidito dalle offese razziste piovute dagli spalti, si è scagliato contro pubblico e giocatori,è stato espulso a fine gara. Poi dopo la doccia, ancora cori e frasi contro di lui e l’altro giocatore di colore dell’Ebolitana: “Andate a mangiare le banane”.

Solo dopo alcune ore, i carabinieri sono riusciti a far uscire l’Ebolitana dal campo e scortarla sul pullman fino all’autostrada. «Nulla da dire alla dirigenza del Castel San Giorgio - ha commentato il dg Taglianetti - ma il pubblico con quei cori ha offeso i giocatori ed esasperato gli animi. Saani è stato espulso per aver reagito dopo essere stato sbeffeggiato. Mi auguro che di questo il giudice sportivo ne tenga conto».