Conversano-Jomi, in palio il tricolore
Pallamano femminile, stasera gara 1. Prunster: «Vogliamo vincere il titolo»
SALERNO. In programma oggi, al pala San Giacomo di Conversano, gara uno della finale scudetto di pallamano femminile. Il team pugliese, campione d'Italia in carica, affronterà la Jomi Salerno.Le due squadre si conoscono molto bene, in campionato il sette di mister Cardaci ha vinto in entrambi i confronti, mentre nella finale di Coppa Italia l'ha spuntata Conversano, ai rigori.
Si preannunciano gare estremamente equilibrate, dopo conteranno tanto gli episodi, l'approccio mentale e pure il fatto che capitan Coppola e compagne potranno giocare due gare su tre al palaPalumbo.
«Saranno partite vibranti, tra le squadre più forti dell'A/1 - ha detto mister Cardaci - Conversano è compagine esperta ed ha vinto tanto negli ultimi tre anni, le mie ragazze, hanno lavorato e annullato il gap tecnico con il sette pugliese e sono motivate a mille per fare bene nella serie di finale, che si giochi fuori o in casa».
«L'obiettivo è ottenere un primo risultato positivo al pala San Giacomo - ha detto il capitano Antonella Coppola - conosciamo i punti di forza e pure i punti deboli delle nostre avversarie. Dovremo giocare con grande concentrazione, limitando gli errori al minimo per vincere. Saranno tre gli ingredienti fondamentali per far bene: gambe, testa e cuore, per riprenderci lo scudetto».
«Vincerà chi avrà più testa e gestirà meglio i palloni che contano, nei momenti decisivi - ha commentato l'esperta Laura Avram - inoltre, credo sia un bel vantaggio per noi, la possibilità di giocare l’eventuale gara 3 in casa».
«Dobbiamo provare a battere il Conversano che ha vinto tutto negli ultimi tre anni - ha dichiarato il portiere della Jomi e capitano della Nazionale Monika Prunster - ho molta fiducia nelle mie compagne e nel nostro staff tecnico. Sono tornata a Salerno, perché vorrei riprovare a vincere». (do. fe.)
Si preannunciano gare estremamente equilibrate, dopo conteranno tanto gli episodi, l'approccio mentale e pure il fatto che capitan Coppola e compagne potranno giocare due gare su tre al palaPalumbo.
«Saranno partite vibranti, tra le squadre più forti dell'A/1 - ha detto mister Cardaci - Conversano è compagine esperta ed ha vinto tanto negli ultimi tre anni, le mie ragazze, hanno lavorato e annullato il gap tecnico con il sette pugliese e sono motivate a mille per fare bene nella serie di finale, che si giochi fuori o in casa».
«L'obiettivo è ottenere un primo risultato positivo al pala San Giacomo - ha detto il capitano Antonella Coppola - conosciamo i punti di forza e pure i punti deboli delle nostre avversarie. Dovremo giocare con grande concentrazione, limitando gli errori al minimo per vincere. Saranno tre gli ingredienti fondamentali per far bene: gambe, testa e cuore, per riprenderci lo scudetto».
«Vincerà chi avrà più testa e gestirà meglio i palloni che contano, nei momenti decisivi - ha commentato l'esperta Laura Avram - inoltre, credo sia un bel vantaggio per noi, la possibilità di giocare l’eventuale gara 3 in casa».
«Dobbiamo provare a battere il Conversano che ha vinto tutto negli ultimi tre anni - ha dichiarato il portiere della Jomi e capitano della Nazionale Monika Prunster - ho molta fiducia nelle mie compagne e nel nostro staff tecnico. Sono tornata a Salerno, perché vorrei riprovare a vincere». (do. fe.)