Colpo Salernitana Lancio di bottigliette e parapiglia finale

Un gol di Cappiello decide il derby Berretti con la Nocerina Sarebbe stato colpito un ragazzo della panchina granata

NOCERA INFERIORE. Stavolta è durato decisamente di più. Un derby da cento minuti complessivi. Troppo lungo? Colpa della sospensione di circa cinque minuti arrivata nel primo tratto della ripresa. Tra i panchinari della Salernitana in riscaldamento, emerge Giovanni Somma col numero 17: sotto lo sguardo dei tifosi rossoneri da curva, per l’occasione tornati al campo e presenti in tribuna, sfida tutti baciando ripetutamente la maglia granata, pur essendo nativo di Vico Equense, e aggiunge qualche gesto particolare. Dalla tribuna piove verso la panchina ospite un fumogeno e qualche bottiglietta d’acqua. Trozzo è sfiorato da una bottiglietta e curato dal medico della panchina granata: nessun danno rilevato. Occorrono minuti, appunto cinque, per ripristinare la calma, con le forze dell’ordine praticamente nell’area tecnica, pronte a filmare tutte le mosse della tribuna. A fine partita, Somma e qualche altro vanno a festeggiare dalle parti degli afflitti calciatori rossoneri: nasce un parapiglia, prontamente sedato dai dirigenti di entrambi i fronti, in campo scende un tifoso di casa, subito fermato dagli agenti e ributtato fuori.

Raccontato tutto l’eccesso a contorno, il rettangolo di gioco ha dato ragione alla Salernitana. Il gol che decide tutto per la squadra allenata da Chianese arriva dopo 20’, quelli del San Francesco, diversi dai fatidici venti dell’Arechi in quel nefasto 10 novembre: rimessa laterale, fila via Cappiello, un buco enorme si apre davanti a lui, Varriale lo guarda passare ed incrociare la conclusione vincente. Discreto per intensità il primo tempo della squadra di Miccio. Recriminazioni per un possibile rigore su Di Palma ed annullato per fuorigioco il gol di Minicone. Per il resto, Salernitana capace di badare al sodo e di impensierire in ripartenza con la premiata ditta Cappiello-Martiniello.

Nella ripresa si giocherà pochissimo, incapace l’arbitro Mautone nell’andare a gestire una partita che si complica in tensione ed interventi. Prende il rosso diretto l’ex di turno Montefusco. Nel finale resterà in 10 pure la Nocerina per il doppio giallo ad Adiletta. Rare le conclusioni in porta di Simonetti e soci: s’esalta Sabbato, con uscite perfette. E finisce per esaltarsi anche il sabato granata, col derby vinto ed i playoff in tasca.

Marco Mattiello

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