Colpaccio a Verona, Scafati al comando

VERONA. Altra impresa. Scafati aggancia almeno per ventiquattro ore la vetta della Legadue vincendo anche a Verona dove non aveva mai vinto e dove quest’anno non era passato nessuno. Givova che vince in volata 65-63 una gara rognosa e complicata. Givova che fatica contro la difesa veronese e soffre a rimbalzo, ma poi la porta a casa quando Mays e Slay nell’ultimo quarto si prendono la squadra sulle spalle e quando finalmente entra il tiro dalla lunga distanza. Per Scafati si tratta della quarta vittoria consecutiva. Primo posto in compagnia di Pistoia che domani avrà un match difficile a Barcellona. Una gara in salita è stata quella di Verona, come detto. Subito la gara si avvia al punto a punto con punteggio molto basso in conseguenza dei tanti errori in attacco (12-11 al 9°). Buon finale di primo quarto di Verona che chiude avanti 18-13 la prima frazione. Svantaggio ricucito da Ghiacci (18-17 all’11°). Scafati prova a reagire (20-19 al 14°) continuando a difendere bene ma segnando troppo poco con percentuali pessime in attacco. Verona pure combina poco in attacco ma gestisce qualche pallone in più grazie al dominio a rimbalzo (28-20 al 20°) e così va al riposo in vantaggio (29-23 al 20°) grazie anche alle percentuali basse in attacco della Givova che chiude i primi venti minuti con 10/35 dal campo dove spicca il pessimo 1/11 dalla lunga distanza. Nella ripresa la musica sembra non cambiare con Scafati che fatica a fare canestro e rischia di subire l’allungo di Verona che raggiunge il +11 (36-25 al 25°). Si accende però Mays che firma sei punti (con una bomba) del parziale di 8-0 che riporta a contatto la Givova (36-33 al 27°). Si accende anche Tavernari e dalla lunga distanza colpisce ancora Mays anche se Verona resta avanti (44-39 al 30°) dando però l’impressione di avere meno energie nonostante il controllo dei tabelloni. Ultimo quarto che parte con il +7 firmato subito da Ganeto al quale rispondono Slay e Mays per il 46-44 che riapre definitivamente il match costringendo coach Ramagli al time-out. La seconda bomba di Tavernari ed un gioco da tre punti di Bushati tengono in quota Scafati (51-50 al 33°). Primo sorpasso con una rubata del solito Mays che poi concretizza dalla lunetta il 51-52. Mays è indiavolato e Slay mette finalmente una tripla per il 54-58 del 36°. Ancora Mays con una tripla da almeno nove metri segna il massimo vantaggio sul 56-63 al 38°. Verona ricorre al fallo sistematico e recupera fino al 63-65. Errore di Bushati e fallo ad un secondo su McConnell che però dalla lunetta sbaglia i tiri liberi che avrebbero potuto portare i padroni di casa al supplementare. (l.d.r.)

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