Coda e Terracciano in coro «Col Pisa bisogna vincere»

ASCOLI. «Ci manca un po’ di coraggio per vincere certe partite». Massimo Coda parla da attaccante, e invita i compagni a non accontentarsi. «A livello di gioco in più occasioni abbiamo dimostrato di essere superiori agli avversari – queste le prime parole del centravanti in sala stampa dopo la gara con l’Ascoli – e anche ad Ascoli, soprattutto nel primo tempo, abbiamo fatto cose più che buone. Nel secondo tempo siamo calati e anche loro hanno avuto una buona occasione con Gatto, ma dobbiamo fare qualcosa in più anche perché credo che quest’anno ne abbiamo le possibilità».

A sostegno della sua tesi, Coda ricorda la panchina: «Sono entrati Rosina e Odjer, vuol dire che in campo c’era gente altrettanto all’altezza, quindi non ci mancano le alternative per poter fare bene. Al mio fianco ha giocato Caccavallo, un attaccante che alla lunga riuscirà a dire la sua anche in serie B». Sembra evidente che alla squadra questa classifica stia stretta: «Abbiamo raccolto dodici punti in undici partite, credo che meritavamo qualcosa in più e allora non resta che cominciare a recuperare il terreno perduto a cominciare da sabato. Contro il Pisa è una partita da vincere, è una squadra assolutamente alla portata e non dobbiamo dimenticare che giochiamo in casa. Toccherà a noi far valere il fattore campo, in fondo giochiamo allo stadio Arechi e non è da tutti».

Contento della sua prestazione ma anche del punto conquistato allo stadio Del Duca, il portiere Pietro Terracciano: «Quando non si riesce a vincere, è importante non perdere e da questo punto di vista dobbiamo accogliere di buon grado questo punto» le parole del portiere della Salernitana, decisivo sull’ex Gatto in apertura di ripresa («ho dato una mano ai miei compagni», sorride). Siamo scesi in campo per cercare di vincere, ma alla fine anche loro hanno avuto qualche occasione ed è stato importante non subire gol, una qualità importante in tornei così lunghi. Probabilmente questo è il pareggio più giusto degli ultimi tre, magari se riuscissimo ad essere più incisivi potremmo portare a casa qualche vittoria in più, soprattutto quando i dati confermano che il successo sarebbe stato meritato».

Soltanto a Cesena la Salernitana era riuscita a chiudere la gara con la porta inviolata: «È la conseguenza di un approccio positivo alla partita, siamo partiti subito e bene e nel primo tempo non hanno mai tirato in porta. Avevamo preparato questa gara proprio così, peccato non essere riusciti a sbloccarla. Dobbiamo osare un po’ di più», il pensiero finale di Pietro Terracciano, che si unisce al coro di Massimo Coda, «ma ripartiamo dalla solidità del reparto arretrato che è importante, nonché dall’ottima prestazione mostrata nel primo tempo. E pensiamo già alla prossima gara contro il Pisa, una partita che sabato dobbiamo assolutamente vincere. Anche perchè col Pisa abbiamo un conto aperto».

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