Ciarcià è soddisfatto solo per metà

PAGANI. Un occhio alla classifica ed uno al futuro: in quest’ottica prosegue il lavoro settimanale della Paganese che domenica è attesa al “Francioni” di Latina, dove spera di ottenere il lasciapassare ufficiale per disputare anche la prossima stagione in Prima Divisione. E trra presente e futuro prossimo oscilla Giampaolo Ciarcià, rivelazione dell’ultimo scorcio del campionato: «Paragono la mia annata a quella della squadra, che ha fatto un campionato discreto: sono arrivato dopo il ritiro e sino alla gara di Coppa Italia ho fatto un lavoro che i miei compagni già avevano svolto in ritiro. Ma un conto è farli a 20° di temperatura ed un altro è farli a 40°. Sicuramente la partenza non è stata ottima ma neanche brutta: è stato un crescendo e non credo che stiamo facendo bene solo da qualche mese - precisa l’esterno siciliano - Ho giocato quasi tutte le partite da quella con il Viareggio, alla prima di ritorno, mentre nel girone d’andata non ho giocato sempre e non è facile trovare la giusta condizione quando non giochi con continuità. Tutto sommato mi ritengo soddisfatto della stagione». Ciarcià s’è dimostrato duttile anche in fase difensiva, non solo come esterno in un centrocampo a 4 o a 5: «Come quinto di centrocampo, con compiti difensivi, avevo già giocato una decina di anni fa a Crotone con il tecnico Gasperini. Giocare in quel ruolo non mi penalizza anche perché devi comunque coprire tutta la fascia». Con la stagione agli sgoccioli si guarda anche al futuro: «Sono contento della scelta che ho fatto un anno fa. Ho solo un rammarico: finora la società non mi ha ancora convocato per discutere del futuro. Se lo facesse ci sarebbe la mia diponibilità a valutare un rinnovo».

Notiziario. Allenamento mattutino per gli azzurri, prima della rifinitura di domani e della partenza per Latina. Ancora lavoro differenziato per Tortori, che salterà la sfida contro la sua ex squadra.

Peppe Nocera

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