Cesena-Salernitana 3-3, le pagelle

Adamonis 6. Incolpevole sul primo e sul terzo gol, sulla conclusione dalla distanza di Kone sembra lanciarsi leggermente in ritardo. Sicuro fra i pali, rischia qualcosa in alcune scampagnate palla al piede.

Pucino 6. A inizio gara si nasconde, travolto dalla foga del Cesena che nei primi 20’ fa il bello e il cattivo tempo. Cresce con il passare dei minuti: è sfortunato nel deviare la palla del momentaneo 3-1, negli ultimi minuti è autore di alcune diagonali decisive.

Mantovani 6.5. È l’unico centrale di ruolo nella rattoppata difesa granata e, nonostante la giovane età, comanda i compagni da leader assoluto. Mostra tanta personalità riuscendo ad anticipare quasi sempre gli avversari, dando vita a tutt’altra prestazione rispetto al Bari.

Vitale 5.5. In ritardo sul vantaggio di Kupisz, non è sempre impeccabile nelle chiusure dando vita a una gara di qualità inferiore rispetto alle precedenti. Ma il suo contributo, anche da adattato, resta fondamentale.

Gatto 5.5. Non copre in occasione del vantaggio romagnolo ma rianima i granata inventandosi l’azione che permette di dimezzare lo svantaggio. Una doppia ingenuità gli fa terminare anzitempo la partita, raccogliendo un’espulsione forse esagerata.

Minala 5. L’eroe del Partenio si concede una gara sotto tono. In ritardo nella chiusura che porta al vantaggio del Cesena, a centrocampo non fa valere la solita sostanza e la solita grinta. Bollini se ne accorge e lo sostituisce a metà ripresa.

Signorelli 5.5. Viene travolto dalla foga del centrocampo di casa e, soprattutto nel primo tempo, non riesce mai a trovare lo spunto per rendersi efficace e dare manforte alla difesa in fase di ripiegamento. Qualche lancio e poco più nel secondo tempo.

Ricci 7. È l’unico che ci prova nei primi venti minuti d’inferno, cercando qualche spunto pur commettendo tanti errori. Nella rimonta finale porta per mano la squadra, dettando i tempi al centrocampo e trovando con una precisa conclusione dalla distanza il primo gol in granata che regala un punto di platino.

Alex 6. Non è un difensore. E si vede: sbaglia la diagonale in occasione del vantaggio lampo del Cesena, soffre le avanzate dei padroni di casa. Ma nelle due fasi dimostra la solita grande generosità.

Rodriguez 6. Da ex della partita al rientro dopo l’infortunio soffre l’impatto con la gara ma poi trova la zampata che rimette la Salernitana in partita. È l’unico lampo di una gara in cui non ha certo brillato.

Bocalon 6. Si sbatte e tiene in apprensione la difesa bianconera nel primo tempo. Nella ripresa fallisce una clamorosa occasione tutto solo davanti alla porta. Un errore incredibile presto riscattato con la rete che avvia la rimonta della Salernitana.

Rossi 6.5. Il suo ingresso in campo dà subito la scossa. Serve un pallone d’oro a Bocalon che il “doge” cicca clamorosamente. La sua verve spaventa il Cesena e rianima la Salernitana che anche grazie al suo contributo trova il pari.

Di Roberto 6.5. Entra e dopo pochi secondi serve l’assist per il 3-2 a Bocalon. L’esterno ha il piede caldo e dalla sua zona di competenza arrivano le azioni più pericolose nel finale di gara.

Rizzo sv. Guadagna qualche fallo nei concitati ultimi minuti di gioco.