Ceravolo spegne i sogni della Nocerina

La Reggina vince di misura (1-0) al “Granillo” e si qualifica ma nel finale annullato il gol del pari di Gavilan

REGGIO CALABRIA. Sconfitta di misura al “Granillo” per la Nocerina: decide la rete di Ceravolo poco prima della mezz’ora del primo tempo. L’uscita di scena dalla Tim Cup porta comunque in dote una Nocerina all’altezza della serie B e con una buona dose di personalità. Soffre nel primo tempo, rischia di capitolare ad inizio ripresa ma alla fine riesce quasi ad agguantare il pari con Gavilan: la sua rete viene annullata per fuorigioco.

Non ci sono novità particolari per lo schieramento proposto da Auteri, che come annunciato deve rinunciare a Negro e al peruviano Merino. In avanti c’è lo spagnolo Gavilan con Mazzeo e Schetter, mentre in mediana Corapi vince il ballottaggio con De Liguori. La Reggina deve rinunciare in extremis a D’Alessandro, in campo va Ely mentre sul fronte offensivo Sarno è accompagnato da Comi e Ceravolo.

La partita stenta a decollare, la Nocerina si protegge bene mentre i padroni di casa si affidano alle giocate dei singoli. Al 10’ Schetter tenta il colpo di testa su cross di Gavilan ma Facchin blocca senza problemi. Dopo dieci minuti un sussulto amaranto: Melara lancia Comi, prodigioso l’intervento di Andjelkovic che mette in angolo. Ancora padroni di casa pericolosi con Ely dalla distanza al 23’. Spinge la Reggina, e poco prima della mezz’ora trova il vantaggio: Sarno serve Ceravolo in profondità che a tu per tu con Russo non ha difficoltà a trovare l’uno a zero.

Immediata replica della squadra di Auteri (31’) con la difesa amaranto in difficoltà sulla conclusione di Di Maio che termina a lato. Ma è Barillà a far tremare ancora i rossoneri con un gran sinistro da fuori deviato da Russo in angolo. Bruno e soci annaspano mentre il “Granillo” applaude il talento di Sarno, protagonista con Ceravolo. La Nocerina si fa viva solo nel finale, quando un cross di Mazzeo per Schetter viene deviato da Facchin.

Partono forte i rossoneri nella ripresa e già al primo minuto sfiorano il pareggio con Mazzeo il quale, servito da Sabatino, salta Adejo prima di cogliere l’esterno della rete con il portiere fuori causa. Ma è solo un’illusione. La Reggina riprende a macinare gioco e occasioni. Sarno sfiora l’incrocio dei pali su calcio piazzato (7’) mentre Comi, due minuti dopo, non riesce a infilare la porta da due passi. Successivamente ci prova due volte Corapi ma Facchin dice no.

Auteri richiama dentro Sabatino per Rizza. La Nocerina dà prova di sé con Gavilan (23’) imbeccato da Schetter ma è bravo Freddi a rintuzzare. Al 25’ Facchin, dopo uno scontro di gioco con Di Maio, è costretto ad uscire: entra il secondo Baiocco. La Reggina ci riprova al 33’ con Di Bari che, dopo scambio con Ceravolo, non riesce ad inquadrare la porta. Alza il baricentro la Nocerina che sembra prendere coraggio e al 37’ centra anche il bersaglio con un colpo di testa di Gavilan: l’arbitro però annulla per una presunta posizione irregolare dello spagnolo su cross di Mazzeo.

Sergio Minniti

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