SALERNITANA

Ceduti in prestito Ferraro e Cammarata

Il mercato granata si chiude senza il botto finale ma solo con operazioni in uscita. Reintegrati Piccioni e Giannone

Solo operazioni in uscita per la Salernitana che ieri ha definito le cessioni di due attaccanti dallo stipendio pesante come Ferraro e Cammarata. Il primo è passato al Piacenza in prestito con diritto di riscatto della metà, mentre il secondo si è trasferito in prestito secco alla Pro Patria. Restano in granata Giannone e Piccioni: per entrmabi si era aperta la pista Grosseto (disposto a rilevare in prestito il centrocampista laziale e a titolo definitivo l’esterno) ma il discorso si è ben presto arenato. I due saranno con tutta probabilità inseriti nella nuova lista che la società dovrà comunicare alla Lega e che non potrà subire variazioni fino a gennaio. Il reintegro di Giannone e Piccioni implica l’esclusione di un elemento che faceva parte della prima lista (Carcione?). E’ rimasto in granata anche Turienzo che ora potrà discutere con più calma con la società del prolungamento del contratto. Niente botti di fine mercato, ma neanche acquisti che potessero completare numericamente la rosa.
Castori, pur non avendo fatto nomi e cognomi (come accadde nel giorno della sua presentazione), qualcosina se l’aspettava anche perchè in un campionato lungo ed impegnativo come quello cadetto non si può pensare che bastino 15- 16 calciatori. E’ vero che c’è da fare i conti con i regolamenti della Lega (la lista dei 20 delle restrizioni le impone senza dubbio), ma c’erano margini per operare con maggiore profitto nel rush finale di mercato. Ed invece la Salernitana è rimasta così com’era prima della gara con il Sassuolo. Nell’ultimo giorno non si sono registrati movimenti in entrata. Il club granata non ha più mosso alcun passo per Croce e Martinetti, complici anche le difficoltà incontrate nel liberarsi di quei calciatori che non rientravano nei piani. Lombardi è stato di parola: il mercato in entrata era da ritenersi chiuso e così è stato, ma, certo, ai tifosi avrebbe fatto se le dichiarazioni del patron si fossero rivelate solo una bugia strategica. A questo punto, ci sarà spazio solo per tesserare eventualmente calciatori svincolati. Arriverà un portiere (Iuliano è di nuovo in vantaggio su Paoletti e dovrebbe firmare a breve il contratto) che affiancherà Pinna, per il centrocampo potrebbe riaprirsi il discorso con Giampà ma in questo caso dalla lista andrebbe depennato un ulteriore elemento che figurava nella lista stilata tre settimane fa. La Salernitana riteneva di essere a posto così come stava e, per questo, le uniche operazioni in entrata ineriscono al settore giovanile: a titolo definitivo arrivano Ciro De Palma dal Tau Altopascio e Marco Rivello dall’Arezzo, mentre in prestito è stato prelevato dal club laziale del Savio Marcello Falzerano.
Nicola Roberto