Cecchino Evacuo fa sognare il primato alla Nocerina

Il bomber ha già realizzato undici reti in diciassette partite Insiema a Mazzeo può riportate i rossoneri tra i cadetti

NOCERA INFERIORE. È il momento d’oro di tutti. Ma è sempre il momento di platino per il bomber. Quel che sta combinando Felice Evacuo sa di impresa super. Undici gol in diciassette partite (debuttò alla terza di campionato), dieci su azione ed uno solo su punizione, rigori zero. Ha fatto già meglio di Gigi Castaldo, l’attaccante principe degli ultimi due campionati rossoneri, fermatosi a quota 10 sia nella Prima Divisione vincente che nella B con amara retrocessione. È già arrivato ad un gol di distanza da Negro, cioè dall’attaccante che con Auteri ha segnato di più, ovvero 12 gol due stagioni fa. Gliene mancano appena cinque per superare la quota 15, da lui fatta registrare l’anno scorso indossando la maglia dello Spezia, con campionato ovviamente vinto (il gol numero 16 l’aggiunse grazie alla Supercoppa).

Coi liguri, si assicurò la promozione in B ma non il titolo di capocannoniere: arrivò terzo, alle spalle di Le Noci e Pavoletti. Stavolta potrebbe prendersi tutto grazie ad un rendimento impressionante, una progressione che autorizza ad ipotizzare per lui l’oltrepassare del muro dei 20 e per la Nocerina, che dai suoi exploit tantissimo riceve in termini di punti , la seria possibilità di credere sempre di più nella B, sia essa diretta col primo posto oppure complessa tramite playoff.

Dietro l’angolo c’è il Frosinone e quindi la nuova smania di far centro da ex, cosa già accaduta contro Avellino e Benevento. In Ciociaria, il bomber di Scafati ha raggiunto il picco massimo di carriera: 13 gol segnati in B. Ricordi belli ma ormai lontani. L’attualità l’ inebria di più. C’è più Gusto, come da locale suo a Pompei, aperto con Uliano, Scotto ed altri. E per quel che riguarda la famiglia, quest’anno l’obiettivo degli Evacuo è dichiarato: una promozione doppia, Felice in B con la Nocerina, il fratello e bomber minore Davide in D col Vico Equense (attualmente è al primo posto in Eccellenza). L’anno scorso il bottino di famiglia fu strepitoso: 16 Felice con lo Spezia compresa Supercoppa, 24 Davide con la Virtus Ippogrifo, totale di 40 centri. Lo score dell’attualità già indica quota 20: 11 Felice e 9 Davide (8 a Vico ed 1 col Gladiato). Davide è il fratello, Fabio però il gemello. Nel senso di Mazzeo (pure lui col Frosinone si eserciterà da ex). L’intesa tra i due migliora partita dopo partita all’insegna di assist, sponde, movimenti, cercarsi e trovarsi alla perfezione. Fatti per intendersi e vincere assieme, idoli della piazza, distributori di prodezze e marcature in serie.

Marco Mattiello

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