Cavese troppo ingenua, ancora un pari. Segna Aquino ma la Pro Patria rimonta

In casi del genere, il termine di cui maggiormente si abusa è quello di "brodino". E il punto rimediato dalla Cavese a Busto Arsizio ha proprio il sapore di qualcosa che fa tanto bene all’ammalato che però, passato il momento critico, comincia ad avere fame e ambirebbe a qualcosa di più sostanzioso. Però, il risultato non concede pieno merito a quanto fatto vedere dai ragazzi di Ammazzalorso, che hanno giocato decisamente meglio degli avversari, sui quali si erano anche portati in vantaggio. In breve, la cronaca della partita fa capire che la Cavese avrebbe meritato di vincere, però è anche giusto accettare positivamente. Con Ammazzalorso in panchina, i miglioramenti sono tangibili, la vittoria arriverá, è soltanto questione di tempo. Cavese rimaneggiata negli uomini. Il tecnico italo-argentino deve rinunciare agli squalificati Unniemi ed Ercolano, oltre che ai tanti infortunati ai quali si sono aggiunti, di recente, anche Frezza e Riccio. La Pro Patria non sta meglio in quanto ad infortunati: fuori causa Marino, Trezzi e Ardemagni, mentre l’influenza blocca Francioso, in compenso, però, si rivede Pessotto in mezzo al campo. Le prime occasioni da rete sono tutte degli ospiti: al 9’ De Giorgio raccoglie dal limite un pallone vacante e sfiora il palo con una pericolosa conclusione di prima intenzione. La rete non si fa attendere ed arriva un minuto dopo. Merito di Aquino che fa tutto da solo, lavora un buon pallone, si fa beffe dei difensori lombardi e con il sinistro, in diagonale, non lascia scampo all’estremo difensore Anania.Nei minuti successivi al vantaggio, la Cavese ha in mano la partita e commette l’errore di non cercare subito il raddoppio. La Pro Patria ha un sussulto e la punisce al 25’: cross di Tramezzani, Cecere respinge corto e Vecchio con una gran botta trova lo spiraglio giusto per l’1-1. Il risultato potrebbe tornare a pendere di nuovo dalla parte degli ospiti, ma un minuto dopo il gol della Pro Patria, Aquino spreca l’occasione per l’immediata replica, calciando addosso ad Anania, a tu per tu con il portiere di casa. Nella ripresa è ancora Cavese: al 2’, Anania controlla male un cross dalla bandierina ma Farina non ne approfitta, facendosi rimpallare il tiro da un difensore. Al 29’ Alfano e Aquino triangolano, servendo Tarantino che si trova tutto solo davanti al portiere, sprecando incredibilmente una conclusione debole. Ammazzalorso s’arrabbia e riprende verbalmente i propri calciatori. L’arbitro ritiene eccessiva la ramanzina e manda anzitempo il tecnico negli spogliatoi. La partita finisce 1-1, con qualche rammarico per la Cavese.
Giovanni Consoli