Cavese: seduta a Pregiato in extremis

CAVA DE’ TIRRENI. Il campo degli allenamenti della Cavese è stato un’incognita. fino al primo pomeriggio di ieri: la squadra, infatti, non sapeva se avrebbe potuto svolgere la prima seduta settimanale al campo “Desiderio” di Pregiato. Sul profilo ufficiale di Facebook del club era stata data comunicazione che gli allenamenti si sarebbero tenuti alle 14.30 a Pregiato “se…”. E quei puntini sospensivi non lasciavano presagire nulla di buono. E gli allenamenti della squadre giovanili della Cavese, che solitamente si svolgono a Pregiato, ieri non ci sono stati, al punto che gli stessi internauti hanno espresso il loro disappunto attaccando anche il primo cittadino di Cava..

Poi alle 14.21 il via libera: la Cavese si può allenare. E i giocatori intorno alle 15 sono entrati in campo con lo staff tecnico. Oggi, invece, riprenderanno regolarmente a lavorare i ragazzi del settore giovanile. La dirigenza metelliana ha iniziato a saldare il debito col Comune. E lo farà anche oggi, per onorare il debito per il fitto del campo di allenamento. La società ha comunque chiesto a mezzo fax una dilazione, date le priorità esistenti che riguardano gli ex allenatori e i calciatori del periodo agosto-dicembre 2012 che hanno vinto le vertenze: qualora, infatti, questi pagamenti non venissero onorati, scatterebbero punti di penalizzazione.

Durante la seduta d’allenamento, tra l’altro, alcuni tifosi della Cavese si sono confrontati proprio con l’allenatore Chietti il quale ha motivato le tre sostituzioni fatte contro il Savoia e ha ripercorso gli episodi decisivi per il 3-3 degli ospiti. Intanto il centrocampista Carmine Cerchia ha inteso spiegare, dopo l'allenamento, il ricordo fatto dalla Cavese per l’ex allenatore del Benevento Carmelo Imbriani: i calciatori sono scesi in campo contro il Savoia indossando una maglietta a sostegno dell’associazione “Imbriani non mollare”.

Orlando Savarese

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