Cavese, pericolo ex

CAVA DE’ TIRRENI. Cavese-Gragnano, in programma al Lamberti domani alle 15, sarà soprattutto la partita dei diversi ex soprattutto in casa gialloblù: in cabina di regia Vincenzo Gatto, il terzino Antonio Notaroberto, l’esterno Amara Konaté in attacco e il centravanti Emanuele Santaniello, 7 gol all’attivo. Il consulente di mercato dei napoletani è Salvatore Casapulla, un anno e mezzo da dirigente della Cavese e in più il Gragnano ha annunciato Gianluigi Lippiello (ex socio aquilotto) come suo vicepresidente. Spiega Casapulla: «A Cava sono stato molto bene, a livello sportivo abbiamo ottenuto grandi risultati non fosse stato per le penalizzazioni avremmo centrato i playoff. Quando il presidente Manna decise di andare via per la questione dei campi, comunque rimanemmo fino all’ultimo, poi andai via perché era subentrata un’altra proprietà e si decise di intraprendere altre strade. La Cavese merita il posto che ha in classifica, ha una buona società e un bravo allenatore». Emanuele Santaniello arriva da capocannoniere a sfidare la Cavese: «I miei ricordi con la Cavese sono positivi perché era stato il primo campionato da professionista. Non riuscimmo a salvarci ma c’erano stati già problemi societari l’anno prima. I tifosi sono encomiabili a Cava, sono stati sempre presenti. Se esulterò in caso di gol a Cava? Al Lamberti già ne segnai uno decisivo per la salvezza del Noto. Non me ne vogliano i tifosi, ma fu una liberazione perché il girone di ritorno era stato sofferto. Ho rispetto per i tifosi della Cavese, ma oggi non saprei rispondere...». Vietata la trasferta ai tifosi del Gragnano. Intanto la Cavese è stata multata di 250 euro per mancanza d’acqua calda negli spogliatoi dell’arbitro in occasione della gara con la Frattese.

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