Cavese, la strategia per cancellare il -1

CAVA DE’ TIRRENI. Il 2014 per la Cavese si apre con molte speranze: una su tutte, quella di riuscire ad eliminare la penalità di un punto che allo stato attuale impedisce ai metelliani di...

CAVA DE’ TIRRENI. Il 2014 per la Cavese si apre con molte speranze: una su tutte, quella di riuscire ad eliminare la penalità di un punto che allo stato attuale impedisce ai metelliani di raggiungere quota 30 punti in classifica. A tutt’oggi la graduatoria li vede al quinto posto con 29 punti, due in più della Battipagliese che è minacciosamente all’attacco della zona playoff.

Per cercare in pratica di rimuovere quel -1 originato dalla vertenza vinta dall’allenatore Rosario Cerminara contro la Vis San Giorgio, i biancoblù si sono affidati all’avvocato Gaetano Aita, tramite il quale la Cavese ha inoltrato ricorso alla Corte di Giustizia Federale lo scorso 30 dicembre: come controdeduzione la società di patron Manna ha fatto rilevare che ci sarebbero stati degli errori di comunicazione in quanto i soci del Città de la Cava del 2012 non avrebbero ricevuto direttamente la notifica.

E comunque, Cerminara secondo i biancoblù, è stato pagato, anche se con ritardo, dai soci attuali, altrimenti sarebbe potuta saltare anche l’iscrizione al campionato in corso.

A metà gennaio la discussione dell’appello presentato dalla Cavese. Capitolo squadra: oggi pomeriggio il gruppo a disposizione di mister Francesco Chietti riprende ad allenarsi in vista della trasferta sul campo del Rende, e lo farà verosimilmente al “Simonetta Lamberti”.

Punto interrogativo comunque sulla presenza di De Rosa oggi sul terreno di gioco: il capitano ha lavorato a mezzo servizio causa un indurimento al polpaccio, ma si punta ad averlo in buona condizione per domenica in Calabria. Per la Cavese ci sarà da soffrire di più rispetto alla vittoria agevole riportata a Licata, infatti i metelliani troveranno un avversario che rispetto all’inizio del campionato è profondamente cambiato: con Franco Giugno in panchina, e soprattutto con l’apporto dei vari Iannelli, Ottonello, Piromallo, Fiore e Musca, il Rende è diventato una squadra più esperta e solida, e nelle ultime tre partite che ha giocato ha ottenuto una vittoria (sul Città di Messina) e due pareggi (entrambi con Pomigliano e Torrecuso).

Orlando Savarese

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