Cavese, c’è il fattore “Lamberti” da sfruttare

Gli aquilotti ospitano il Due Torri e ritrovano il pubblico. Ausiello: «Guai a pensare a grandi traguardi»

CAVA DE’ TIRRENI. A Cava de’ Tirreni i tifosi metelliani per la prima volta potranno vedere allo stadio la nuova Cavese di Aldo Papagni, contro la Due Torri che costituisce un avversario sicuramente più impegnativo rispetto alla Gelbison di mercoledì: i siciliani occupano infatti il sesto posto rispetto alla Cavese che è la prima del girone con 4 punti di vantaggio su Frattese e Siracusa. C’è entusiasmo nella valle metelliana, e il centrocampista Giuseppe Ausiello, spiega: «Penso che al di là di quello che può essere l’entusiasmo dei tifosi, noi giocatori dobbiamo continuare a fare la nostra strada. Tra l’altro noi non abbiamo ancora riposato, mentre le altre due squadre che sono dietro di noi l’hanno già fatto, però non guardiamo neanche a questo, noi pensiamo a guardare partita per partita e a fare il meglio, poi vedremo come arriveremo, anche in occasione degli scontri diretti». La Cavese dovrebbe essere quasi la stessa che ha affrontato il Noto domenica scorsa, con Criniti restituito al suo ruolo di attaccante esterno.

La probabile formazione (3-4-3): Conti; Sabatucci (Mansi), Sicignano, Galullo; Cicerelli, Di Deo, D’Ancora, Donnarumma; Criniti, De Rosa, Improta.

Orlando Savarese

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