SERIE D

Cavese beffata nel recupero. Ok Gelbison e Nocerina. Tonfo Santa Maria

Metelliani raggiunti con un rigore al 91' ma mantengono il primato in coabitazione con i rossoblu

Acireale-Pol. Santa Maria 3-2 L’Acireale batta la Polisportiva Santa Maria 3 a 2 al termine di una gara intensa, che comincia subito in salita per i cilentani. Dopo 23 secondi, infatti, calcio di rigore per l’Acireale, per un fallo su Savanarola. Lodi, dal dischetto, non sbaglia e regala il vantaggio agli acesi. La reazione cilentana è affidata al 6’ a una conclusione di Maggio, bloccata da D’Alterio. L’Acireale colpisce ancora con un’azione, sviluppatasi sulla destra, che porta Ortolini a superare per la seconda volta Stagkos. Doppio schiaffo per la Polisportiva Santa Maria che si riaffaccia in avanti al 22’ con un tiro dalla distanza di Oviszach, bloccato dal portiere di casa. I siciliani sfiorano la terza rete sessanta secondi dopo la mezz’ora con un destro di Tumminelli che scheggia il palo esterno. L’Acireale sfiora il tris anche al 39’ con un diagonale sporcato in corner da Stagkos. La squadra cilentana la riapre allo scadere della prima frazione con Coulibaly. Maggio, con un tiro da fuori area, costringe D’Alterio a rifugiarsi in angolo. Proprio sull’angolo, la zampata di Coulibaly consente alla Polisportiva di accorciare le distanze, 2 a 1, punteggio con cui si va al riposo. I giallorossi rientrano in campo subito aggressivi, cercando di raddrizzare una gara nata sotto una cattiva stella. E ci riescono al 10’ con un calcio di punizione di Maio che, complice una deviazione della barriera, supera il portiere acese e regala il pari ai cilentani. L’Acireale la risblocca al 21’ ancora con Ortolini, bravo a giocare d’anticipo sulla difesa giallorossa, e a superare con una girata l’incolpevole Stagkos. I cilentani non mollano e al 40’ ci provano con Konios a sorprendere dagli sviluppi di un calcio piazzato D’Alterio, che smanaccia in angolo. Nel finale, non succede più nulla, arriva il triplice fischio dell’arbitro, tra le recriminazioni dei cilentani, che erano riusciti a rimettere in piedi il match.

Gelbison-Messina 3-0 Una vittoria che vale il primato per la Gelbison: contro il Messina finisce 3-0. Tutto facile per i cilentani nonostante il match sia stato condizionato dalla forte pioggia abbattutasi sul terreno di gioco. I padroni di casa sono partiti subito con l'acceleratore premuto a tavoletta rendendosi pericolosi già al 5' con una doppia conclusione ben controllate dal portiere ospite. Per tutta la prima frazione si assiste ad un !monologo" della Gelbison che trova il vantaggio però solo al 40': Calcio d’angolo battuto da Uliano. Arriva di testa Cardore sul primo palo e manda in rete. La ripresa vede svolgersi lo stesso copione con i rossoblu costantemente pericolosi. La pioggia non da tregua e al 17? della ripresa l'arbitro sospende la gara e manda le squadre negli spogliatoi al fine di valutare la praticabilità del campo. Dopo una ventina di minuti il direttore di gare decide per la ripartenza del match. Al 27' del secondo tempo arriva iol raddoppio dei padroni di casa: Iuliano, su calcio di rigore, si fa ipnotizzare dal portiere siciliano che disinnesca il tiro. L'attaccante rossoblu però è lesto a ribattere in rete. Sul finale i cilentani segnano la terza rete con Frulla. Finisce 3-0, risultato che consente alla Gelbision di agganciare Cavese e Portici in cima alla classifica.

Cavese-Giarre 1-1 La Cavese si ferma alla quinta giornata: contro il Giarre finisce 1-1.Un rigore in pieno recupero nega ai metelliani la 5° vittoria di fila che avrebbe regalato il primo posto solitario nel girone. Il primo tempo si dipana all'insegna dell'equilibrio, con le due formazioni che lottano a centrocampo senza creare occasioni pericolose. Il primo squillo dei padroni di casa arriva al 35': il colpo di testa di D'Amore su cross di Gabrieli è poco preciso e finisce fuori. Nella ripresa la partita si vivacizza subito: dopo 2 minuti Allegretti ha la possibilità di segnare la rete del vantaggio ma spara addosso al portiere. La Cavese spinge sull'acceleratore ma gli ospiti si chiudono bene concedendo pochissimi spazi. Al 33' della ripresa i metelliani passano in vantaggio: Diaz si procura e trasforma un calcio di rigore. Quando la Cavese credeva di avere i tre punti in tasca arriva la doccia fredda: per un fallo di mani in area l'arbitro assegna un rigore agli ospiti che segnano così il definitivo 1-1. Nonostante il pareggio la Cavese mantiene la testa della classifica grazie al mezzo passo falso del Portici. 

Nocerina-Gravina 2-1 La Nocerina batte il Gravina 2-1 portandosi così al terzo postoin classifica. Un match da subito in discesa per i padroni di casa che passano in vantaggio dopo 8 minuti: Talamo di accentra dalla fascia destra, piazza il cross al centro, Palmieri raccogliere e mettere alle spalle di Vicino per l'1-0. I pugliesi reagiscono subito cercando il pareggio, che riescono a trovare al 20' su calcio di punizione magistralmente tirato da Tuninetti. La prima frazione di gara finisce in sostanziale equilibrio 1-1. Nella ripresa i molossi diventano sempre più padroni del campo ma peccano di precisione negli ultimi metri. La pressione però paga: al 21' del secondo tempo Esposito cade in area dopo un contatto con il difensore avversario. L'arbitro assegna il calcio di rigore che Talamo trasforma per il 2-1. Il Gravina prova a raddrizzare la partita ma con poca precisione. Finisce 2-1 per la Nocerina che rivede la parte alta della classifica.