Cavese-Agropoli, destini incrociati al “Lamberti”

Longo: «Tre punti per la rincorsa alla vetta». Santosuosso: «Serve un risultato positivo per salvarci»

CAVA DE’ TIRRENI. Per la Cavese conta solo vincere, indipendentemente da ciò che faranno Siracusa e Frattese, perché se i biancoblù non dovessero battere in casa l’Agropoli anche un eventuale risultato a loro favorevole dal De Simone risulterebbe inutile ai fine delle velleità di primato.

Continua ancora qualche assenza per mister Emilio Longo, ma i metelliani non hanno paura dell’avversario. «Credo che la cosa importante è che dobbiamo interpretare tutte le partite come se fossero finali - commenta l’allenatore della Cavese - Non deve esserci il peso psicologico, ma l’emozione e la voglia di confrontarsi in ogni singola partita. Se riusciremo a dare continuità alle buone cose che stiamo facendo, potremo dire la nostra e vincere il campionato. Dovremo lavorare bene in casa così come avevamo fatto per tutto il girone d’andata: ci servirà una prova gagliarda. Cosa mi aspetto dall’Agropoli? Mi aspetto una squadra ben impostata dal decano degli allenatori di questo girone, perché è una squadra mestierante e pratica un calcio di ripartenza. Dobbiamo aspettarci una partita dura, tutte le squadre lavorano a mille, lo sappiamo e ne abbiamo avuto la prova nelle ultime partite».

Tra i metelliani non ci sarà Guido Di Deo a centrocampo, e non ci sarà ancora D’Anna. Pur essendo a disposizione Gatto, in cabina di regia dovrebbe giocare Daniele Proia, con Cicerelli confermato in posizione più avanzata a quella del terzino Padovano. Cavese- Agropoli si gioca alle 15.30 allo stadio “Lamberti”.

Probabile formazione (4-4-2): Conti; Padovano, Maraucci, Sicignano, Donnarumma; Cicerelli, D’Ancora, Proia, Ausiello; Varriale, Criniti. Allenatore: Emilio Longo.

Orlando Savarese

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