Cavani giura amore eterno al Napoli

Il Matador: «C’è solo l’azzurro nel mio futuro». Mercato: leggera frenata su Schelotto, pronto l’assalto a Behrami

NAPOLI. Ezequiel Lavezzi è ormai il passato. Il Pocho ha cambiato bandiera e già dopo pochi minuti dalla sua presentazione al Psg il suo sito ufficiale presentava la versione in francese. Spariti pure i termini in napoletano. Il suo procuratore Alejandro Mazzoni mantiene vivo il ricordo: «Forse -spiega a radio Goal - era arrivato il momento di cambiare dopo cinque anni. Questo non significa che Lavezzi non ami la città di Napoli. Anzi, il legame con i tifosi resterà indissolubile».

Gli sono arrivati anche i saluti di Cavani con il quale i rapporti non erano più idilliaci. Lavezzi ha preso atto e ha rilanciato. «Parliamoci». Prove di disgelo, dunque. Nel frattempo il Matador è diventato l’anima del suo Napoli dopo 66 gol in due stagioni. I rumours su una sua eventuale cessione sono sempre smentiti dalle intenzioni della società che non ha intenzione di privarsi del suo cannoniere principe dopo la cessione dell’argentino. Cavani ha rilasciato qualche dichiarazione sibillina l’altro giorno: «Non valgo 100 milioni, se arrivasse un’offerta, il mio presidente valuterebbe con calma. E’ un buon imprenditore e con lui ci si può parlare», quasi come se volesse invitare qualcuno a farsi avanti. Ieri la retromarcia, molto probabilmente dettata dal buonsenso. «Nel mio futuro c’è solo il Napoli, dove sto molto bene. Quello che succederà dopo si vedrà».

Le altre trattative. Riccardo Bigon è impegnato su un fronte duplice: Sfoltire la rosa dagli esuberi prima della partenza per il ritiro.

La lista è bella lunga: Cigarini, Santana, Fideleff, Chavez, Dezi, Bariti, Rinaudo ed anche Hoffer. Il primo a sistemarsi dovrebbe essere il centrocampista, pronto a restare a Bergamo, dove ha disputato una bella stagione.

Il contatto potrebbe esserci oggi a Milano per l’Assemblea di Lega. Schelotto resta un’ipotesi da valutare, al momento - però - non c’è un affare avviato, così come per Alvaro Pereira, finito pure nel mirino del Tottenham. Caldo, invece, il fronte Behrami. Qualora non ci sarà l’accordo con la Fiorentina per il rinnovo del contratto, il Napoli è pronto ad inserirsi.

Pasquale Tina

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