IL FATTO

Caso tamponi, Lotito deferito dalla Procura Federale

Contestate violazioni alle norme e mancata osservanza dei protocolli sanitari anti Covid

l Procuratore Federale della Figc, espletata l'attività istruttoria, ha deferito il presidente della Lazio Claudio Lotito e i medici sociali del club Ivo Pulcini e Fabio Rodia al Tribunale Federale Nazionale, insieme al club per responsabilità diretta, oggettiva e propria. Contestate violazioni alle norme federali e mancata osservanza dei protocolli sanitari anti Covid vigenti. Lo scrive la Figc in una nota.

Le accuse derivano dalla mancata comunicazione alle Asl competenti e messa in isolamento di 8 giocatori positivi ai tamponi Uefa prima delle sfide con il Club Bruges (28 ottobre 2020) e con lo Zenit San Pietroburgo (4 novembre 2020), mancata comunicazione alle Asl competenti e messa in isolamento di altri 3 giocatori positivi ai tamponi Uefa (Immobile, Leiva e Strakosha) prima della partita con il Torino (1 novembre 2020), e l'inserimento in distinta di un giocatore positivo nella gara con la Juventus (8 novembre 2020). Oltre alla mancata messa in quarantena dell'intero gruppo squadra secondo le procedure stabilite dal protocollo anti-Covid della Figc.