campionato allievi

Caso Cirillo, il Valdiano non ci sta «Errori nel rapporto arbitrale»

TEGGIANO. La prima squadra inizierà i playoff di Promozione domenica ospitando in gara secca la Picciola (sempre che si presentino i picentini alle prese con situazioni da dissidio economico con la...

TEGGIANO. La prima squadra inizierà i playoff di Promozione domenica ospitando in gara secca la Picciola (sempre che si presentino i picentini alle prese con situazioni da dissidio economico con la società). Gli Allievi del Valdiano invece sono già qualificati alla fase playoff provinciale da diverse settimane. Ma c’è l’immagine da salvaguardare a riguardo del caso Cirillo, cioè della sconfitta a tavolino arrivata dal giudice sportivo per la partita pareggiata sul campo col Dopolavoro Ferroviario Sapri.

Parla Salvatore Belcastro, il dirigente responsabile delle squadre Valdiano in versione Allievi e Juniores: «La ricostruzione fatta dal giudice sportivo non è veritiera, essendo basata su un rapporto arbitrale pieno di errori. L’arbitro, una volta individuato l’eventuale calciatore al posto di Cirillo, perché non ha provveduto immediatamente a rifare il riconoscimento? Aveva la possibilità di farlo già nell’intervallo. Voleva rifare il riconoscimento a fine partita? Il ragazzo è dovuto andar via alla svelta per motivi familiari, impossibile recuperarlo. Altro punto da sottolineare, non è vero che gli stessi dirigenti del Valdiano avrebbero ammesso a fine partita lo scambio di persona. C’è stata gran confusione, addirittura un signore presentatosi come rappresentante della Lega ha detto più o meno che al Valdiano l’avrebbe fatta pagare ogni volta che c’era lui sulla nostra strada. Voglio aggiungere che il Valdiano non aveva bisogno di punti, essendo già qualificato ai playoff, quindi per nulla interessato a far giocare un calciatore al posto di un altro, per noi qualsiasi risultato maturato quel giorno non c’avrebbe cambiato né la vita né la classifica. Attendiamo la convocazione della Procura Federale per far chiarezza e ripristinare la verità sull’accaduto».