Casapulla ora “avverte” la capolista

CAVA DE’ TIRRENI. Il Savoia ha vinto, la Cavese lo ha indirettamente agevolato nella corsa alla promozione in C sconfiggendo la seconda in classifica. Ma i metelliani hanno comunque un proprio obiettivo: quello dei playoff. Non è naturalmente finita, c'è ancora tanto da giocare, ma l’impresa della squadra di mister Chietti sul campo dell'Akragas dice che le possibilità di giungere agli spareggi finali sono sempre più consistenti. E il consulente di mercato degli aquilotti Salvatore Casapulla promette una Cavese battagliera. «Contro il Savoia cercheremo di fare lo stesso tipo di partita che abbiamo fatto ad Agrigento – spiega Casapulla – perché comunque siamo una squadra costruita in modo umile: cerchiamo sempre di giocare su tutti i campi e di ottenere il massimo, mettendo in campo quella grinta che è necessaria. Lavoreremo sodo per cercare di ripetere domenica prossima la stessa partita offerta con l’Akragas: è un derby, certamente il Savoia non troverà i “pasticcini” venendo in casa nostra, ma troverà una squadra decisa e convinta delle sue possibilità. Il Savoia non troverà una partita facile».

Casapulla assicura che la società profonderà il massimo impegno per scongiurare eventuali punti di penalizzazione oltre al -1 che già inficia la classifica dei metelliani: «La nostra società ogni mese paga puntualmente, ma per quanto riguarda le vertenze, sono cose vecchie che risalgono alle gestioni passate. Noi sicuramente le dobbiamo onorare, perché siamo la società che deve portare avanti la Cavese, anche se devo dire che con quei soldi la società avrebbe potuto investire anche sui giovani o su altri discorsi. Diciamo che i complimenti che ci vengono mossi da altre società però ci fanno piacere».

Intanto la Cavese ha svolto ieri il primo allenamento della settimana con quasi tutti gli effettivi: si è rivisto in campo Lamberti, ma non sono ancora disponibili Kabangu e Rinaldi. È stata confermata inoltre dalla società metelliana la “Giornata Biancoblù” in occasione di Cavese-Savoia, con i prezzi dei tagliandi invariati rispetto all'ultima partita interna.

Orlando Savarese

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