IL FATTO

Caos tra tifosi e steward dopo Salernitana-Verona, 46enne in ospedale

La rivalità granata-scaligeri resta verbale ma un supporter rischia di perdere un dito per futili tensioni

SALERNO - Salernitana-Verona è filata via liscia, com’è ormai consuetudine all’Arechi anche per le partite a più alto rischio, ma se tra le opposte fazioni non è volato un sasso, sono state le tensioni tra alcuni tifosi presenti in Curva Sud e un gruppo di steward a rovinare il pomeriggio della vittoria granata contro la capolista. Ad avere la peggio, per un fortuito incidente, è stato un uomo di 46 anni che si era “aggrappato” a un cancello: rischia di perdere un dito e ora è ricoverato a Napoli, dove è stato trasferito ieri sera per tentare la ricostruzione dell’anulare dopo aver avuto i primi soccorsi all’ospedale Ruggi di Salerno. Il caos è stato placato dalle forze dell’ordine e dai responsabili dei gruppi ultras, intervenuti per riportare a più miti consigli alcuni supporters che avevano inveito con offese verbali e pare anche con qualche sputo contro degli addetti in pettorina gialla. Nervosismo, inutile dirlo, che covava dal giorno precedente, provocato da un video-virale pubblicato da uno steward napoletano che nell’ultima gara all’Arechi ironizzava - assieme a un collega che usava parole “poco garbate” - su Salerno e sul suo stadio.