INCHIESTA RE ARTU'

Calcioscommesse, indagati Di Napoli e Grassadonia

In 30 nel mirino della Procura con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, truffa e alterazione dei risultati sportivi

Professionisti, ex giocatori e allenatori e scommettitori sono indagati nell’inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla Procura di Messina. Trenta gli indagati per quattro partite sospette disputate dall’Acr Messina in Lega Pro nel girone C tra il 2015 ed il 2016. Tag indagati anche due salernitano, Arturo di Napoli e Gianluca Grassadonia . Arriva alla conclusione l’inchiesta avviata a marzo scorso dal sostituto procuratore Francesco Massara che nei mesi scorsi ha portato la Guardia di Finanza a sequestri in studi professionali e abitazioni private con l’acquisizione di materiali e documenti e con verifiche incrociate. Al termine di questo lavoro il magistrato ha chiuso il cerchio attorno a trenta indagati con le ipotesi di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva, truffa e alterazione dei risultati sportivi prevista nella normativa calcistica d riferimento. Al centro dell’inchiesta l’ex calciatore Arturo Di Napoli. Nell’inchiesta anche due ex allenatori, tra i quali Gianluca Grassadonia, calciatori ed altri. Quattro le partite finite nel mirino degli investigatori.