IL SUMMIT

Calciomercato Salernitana, Radunovic primo acquisto

I co-patron Lotito e Mezzaroma dettano la linea a Fabiani e Colantuono

SALERNO - In due ore di faccia a faccia è stato sottoscritto il patto-programma per la prossima stagione calcistica tra i co-patron Claudio Lotito e Marco Mezzaroma, il direttore sportivo Angelo Fabiani e il riconfermato allenatore Stefano Colantuono. Ora bisogna costituire la Salernitana che nell’anno del centenario dalla fondazione dovrà ottenere il migliore risultato possibile nel prossimo campionato di serie B. A Roma, nell’ovattata cornice di Villa San Sebastiano e lontano da occhi indiscreti, al calare del tramonto di martedì chiaro l’indirizzo dettato dal padrone di casa Lotito per il futuro del club granata: organico all’altezza del torneo cadetto, tempi brevi per strutture sportive di proprietà, rafforzamento e valorizzazione del settore giovanile, presenza costante sul territorio di Salerno e provincia con maggiore attenzione al rapporto con la tifoseria. Piatto forte del confronto - terminato alle 21.30 e con Lotito che per oltre mezz’ora ha deciso di dedicarsi unicamente alla Salernitana al punto da spegnere tutti i telefoni cellulari chiedendo altrettanto ai presenti al tavolo di lavoro - la squadra che verrà. Deciso, innanzitutto, di puntare su un gruppo coeso sia per quanto riguarda i valori tecnici che quelli umani, come richiesto prioritariamente dal tecnico Colantuono. L’obiettivo, da subito, individuare e tesserare i calciatori cardine per ogni reparto. A cominciare dal portiere per cui è in corso un contatto costante con l’Atalanta affinché in granata possa essere riconfermato il serbo Radunovic, di proprietà degli orobici: operazione fattibile con la tecnica, come accaduto in passato, ad esempio nel 2016 per il centrocampista Ronaldo, dell’acquisizione del cartellino da parte della Lazio che poi destinerà in prestito alla Salernitana il 22enne estremo difensore che ha già dato il suo gradimento all’operazione.

Alfredo Boccia