SERIE A

Calciomercato Salernitana, parla De Sanctis: "Improponibile l'offerta per Dia"

La verità del direttore sportivo granata sulla trattativa legata all'attaccante

SALERNO - “La Salernitana è potenzialmente più forte dell’anno scorso ma è legata a due aspetti: il lavoro del mister e la pazienza. So benissimo che sostituire Piatek con Ikwuemesi avrà bisogno di tempo ma sono sicuro che farà bene, così come Martegani in cambio di Vilhena”. Sono queste le parole del direttore sportivo granata, Morgan De Sanctis, al termine di una lunga conferenza stampa di fine mercato. “E’ stata una sessione di mercato complicata ma soddisfacente. Abbiamo resistito alle richieste di informazioni o sondaggi per i nostri calciatori. Non sono arrivate offerte da capogiro per i nostri talenti migliori. Questa è stata una scelta che ci ha portato, grazie anche alla solidità della società, di poter scegliere il prezzo giusto del sacrificio. Inoltre, consapevoli anche della necessità di completare la rosa, abbiamo agito con una strategia d’investimento su calciatori giovani. Perché? Avendo una squadra ricca di certezze, abbiamo preferito puntare su giovani che potessero continuare a dare un senso al progetto granata, ovvero essere indipendente dalla profusione di soldi della proprietà. Di tutte le piccole, solo la Salernitana non ha venduto. Questo va sottolineato”.

De Sanctis ha poi lanciato un messaggio al Wolverhampton dopo l’offerta respinta per Dia: “Gli ultimi giorni sono stati i più complicati non per volontà della Salernitana che considerava il mercato chiuso ma dagli interessi delle altre società. Su Dia lancio un messaggio al presidente del Wolverhampton: “Niente contro i tifosi e la proprietà ma chiedo rispetto per me, per il mio presidente e per la mia società: la Salernitana non dimentica”. Abbiamo ricevuto un’offerta di prestito con diritto di riscatto dalle cifre irrisorie. Nessun dirigente del Wolves mi ha mai telefonato. Quest’offerta ha toccato Dia e mi auguro si renda conto di quanto ha dato alla Salernitana ma anche di quanto gli è stato dato. Quindi mi auguro che lui possa ripartire così come è stato un anno fa. Ma non dimentico”.