Calabrese: «Tante assenze ma grande cuore»

AGRIGENTO. Il tecnico bianconero Calabrese si presenta nella sala stampa dell’Esseneto ed affronta i giornalisti locali con molta calma nonostante qualche appunto sul mancato gioco della sua squadra sul rettangolo verde.

«Ho dovuto fare di necessità virtù. Abbiamo giocato senza sette titolari infortunati - afferma l'allenatore delle zebrette - ma ho ammirato tantissimo la mia squadra perché ha messo il cuore oltre l'ostacolo contro l'Akragas che ha della qualità la sua arma migliore e può lottare fino alla fine per la promozione in Lega Pro. In poco tempo- continua Calabrese - ho dovuto preparare questa difficile partita e ai miei ragazzi ho detto di impostare la partita mettendo in campo tanto sacrificio e così è stato sapendo che l'Akragas è una formazione titolata. Per quanto visto in campo penso che il pari sia il risultato giusto anche se l'Akragas ha avuto una supremazia territoriale ma siamo stati bravi a non farli tirare se non in rarissime occasioni».

Chiamato in causa per la direzione arbitrale, Calabrese, non ha voluto commentare. Infine il giocatore Minnucci, durante una fase di gioco, ha subito un grauma cranico e dopo le prime tempestive cure dei sanitari è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti. È stato sottoposto ad esami specifici e nelle prossime ore dovrebbe fare ritorno in sede.