Cade la Nocerina distratta dai play off
Sconfitta a Manfredonia per i rossoneri apparsi concentrati ormai soltanto sugli spareggi per il salto di categoria
MANFREDONIA. La Nocerina perde a Manfredonia, non per aver disputato una brutta gara, solo perché la concentrazione e la determinazione, viste in precedenza, sono apparse ormai proiettate alla fase dei playoff. Due squadre paghe, per opposti motivi, hanno comunque dato vita a una gara vivace e per lunghi tratti piacevole.
Al 5’, su calcio piazzato, La Porta sfiora l’incrocio alla sinistra di Falcone. Due minuti dopo, dalla parte opposta risponde prontamente Valente. Poi è il turno di Rinaldi, da buona posizione centrale, ma la sua conclusione sorvola la traversa. Nessun problema, poi, per Tarolli, sul gran tiro dalla distanza di Santamaria: il portiere sipontino riesce a bloccare in tutta tranquillità. Al 24’, Falcone ci mette molto del suo per deviare in angolo una conclusione, potente e precisa, di Cifarelli.
Al 32’ risulta apprezzabile la conclusione di Navas, il quale, calcia a volo un cross ricevuto da Aliperta, ma Tarolli è ben piazzato. Quindi al 36’ il Manfredonia passa in vantaggio: La Porta batte corto una punizione per Malcore appostato in area: controllo, mezza giravolta e gran sinistro verso Falcone che non riesce a chiudere efficacemente l’angolo. A due minuti dal termine della prima frazione, Fiore non riesce a correggere in rete una palla sfilata per tutta la linea dell’area piccola.
Nella ripresa, Cuomo - ex di turno - e compagni non ci stanno a perdere l’ultima di campionato e tornano in campo più determinati e concentrati, anche se le conclusioni di Navas e Valente sono fuori misura, mentre quella di Rinaldi viene deviata in angolo da Tarolli e Aliperta colpisce in pieno la traversa. Al 13’ Milani pareggia il conto delle reti, infilandosi nella difesa sipontina e spiazzando Tarolli. Ma la gioia è breve perché La Porta, un minuto dopo, batte Falcone ristabilendo il vantaggio. Al 37’ Molenda, da poco in campo, chiude i conti: La Porta taglia al centro per il compagno, l’assist mette fuori causa tutta la difesa rossonera e l’attaccante infila Falcone a metà strada tra l’uscita o il rimanere sul posto.
Michelangelo Guerra/Afn
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Al 5’, su calcio piazzato, La Porta sfiora l’incrocio alla sinistra di Falcone. Due minuti dopo, dalla parte opposta risponde prontamente Valente. Poi è il turno di Rinaldi, da buona posizione centrale, ma la sua conclusione sorvola la traversa. Nessun problema, poi, per Tarolli, sul gran tiro dalla distanza di Santamaria: il portiere sipontino riesce a bloccare in tutta tranquillità. Al 24’, Falcone ci mette molto del suo per deviare in angolo una conclusione, potente e precisa, di Cifarelli.
Al 32’ risulta apprezzabile la conclusione di Navas, il quale, calcia a volo un cross ricevuto da Aliperta, ma Tarolli è ben piazzato. Quindi al 36’ il Manfredonia passa in vantaggio: La Porta batte corto una punizione per Malcore appostato in area: controllo, mezza giravolta e gran sinistro verso Falcone che non riesce a chiudere efficacemente l’angolo. A due minuti dal termine della prima frazione, Fiore non riesce a correggere in rete una palla sfilata per tutta la linea dell’area piccola.
Nella ripresa, Cuomo - ex di turno - e compagni non ci stanno a perdere l’ultima di campionato e tornano in campo più determinati e concentrati, anche se le conclusioni di Navas e Valente sono fuori misura, mentre quella di Rinaldi viene deviata in angolo da Tarolli e Aliperta colpisce in pieno la traversa. Al 13’ Milani pareggia il conto delle reti, infilandosi nella difesa sipontina e spiazzando Tarolli. Ma la gioia è breve perché La Porta, un minuto dopo, batte Falcone ristabilendo il vantaggio. Al 37’ Molenda, da poco in campo, chiude i conti: La Porta taglia al centro per il compagno, l’assist mette fuori causa tutta la difesa rossonera e l’attaccante infila Falcone a metà strada tra l’uscita o il rimanere sul posto.
Michelangelo Guerra/Afn
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