Caccavallo: «Paganese alla pari contro le big»

PAGANI. L’allenatore della Paganese Grassadonia, dopo la gara con la Casertana, gli aveva chiesto di dare molto di più, di arrivare al termine della stagione a quota quindici reti. E Peppe Caccavallo, bomber azzurrostellato, ha risposto subito al suo tecnico a Foggia, con una prestazione super, propiziando l’autorete di Gigliotti e realizzando la seconda rete, che gli ha consentito di salire a quota otto nella graduatoria dei marcatori.

«Il Foggia, che io considero il Barcellona della Lega Pro, concede tanto a tutte le squadre: noi sapevamo quali potevano essere i loro punti deboli e siamo stati bravi a metterli in difficoltà, specie nell’uno contro uno. Peccato- sottolinea il capitano della Paganese allo “Zaccheria” - non aver potuto giocare questa trasferta con qualche giocatore più esperto, sarebbe andata diversamente».

Per l’ex pupillo di Zeman ai tempi del Lecce, la Paganese non è andata in tilt per 5’. «Sul 2-0 non abbiamo pensato di aver già vinto, perché sapevamo che il Foggia era talmente forte da poter rientrare in partita. È una squadra che arriva facilmente in area di rigore, un punto allo Zaccheria è sempre positivo».

Inevitabili le domande sulla parte alta della classifica, avendo la Paganese affrontato a stretto giro di posta Casertana e Foggia. «La Casertana è più compatta, il Foggia, invece, gioca a calcio: alla fine se la giocheranno loro due con Lecce e Benevento. Ma io penso a noi. Per come abbiamo giocato oggi, per quello fatto con la Casertana, dire che la Paganese debba solo salvarsi è davvero riduttivo».

Peppe Nocera

©RIPRODUZIONE RISERVATA