il caso

C. Battipaglia, ribaltone e trasloco

I neo patron Tolomeo e Maiorano porteranno il titolo a Campagna

SALERNO. Adesso lo chiameranno il Città di Tolomeo e Maiorano? Svolta con rivoluzione a poche ore dall’appuntamento di campionato a Vallo della Lucania col Real Trentinara. Il Città di Battipaglia, per le carte federali mai esistito, va in soffitta anche a livello calcistico. La famiglia Procida, ormai concentrata sulla Battipagliese, ha ceduto il titolo a Gaetano Tolomeo, editore di Paestum Tv, dirigente che ha lasciato la Poseidon per la nuova avventura. Accanto a Tolomeo, c’è Renato Maiorano, direttore sportivo della squadra battipagliese fino a qualche settimana fa, dimessosi assieme al fratello mister Tonino. L’esordio dell’accoppiata questo pomeriggio col Real Trentinara. A dirigere materialmente la squadra sarà Cosimo Cacciottolo, ex Campagna, transizione nell’attesa che si convinca a tornare Tonino Maiorano. Ovviamente addio già avvenuto da parte di Carmine Turco, mai sedutosi in panchina al sabato o di domenica: in attesa di sviluppi e novità, aveva evitato di firmare il tesseramento per poter accasarsi altrove nel corso della stagione. Fino a dicembre col gruppo attuale di calciatori. Poi ci saranno novità, cioè abbassamento di età e costi. Andrà altrove Di Giacomo, già un paio di richieste per lui. Cambieranno aria i napoletani Piscopo e Vallefuoco. Ma la nuova squadra dove giocherà? Addio certo a Battipaglia. S’era profilata l’ipotesi Capaccio. In realtà si va verso a Campagna, che ora ha una squadra in Promozione e che prossimamente ne riavrà una in Eccellenza. Città di Campagna nuova denominazione ufficiosa, una delle tante per un titolo in perenne movimento.