C’è un tesoretto milionario per liberare la Salernitana

SALERNO - L’appetito vien mangiando e già una decina di imprenditori hanno messo a disposizione dai 200mila ai 300mila euro, e un altro almeno due milioni di cui in parte con la formula della sponsorizzazione, per salvare la Salernitana entro il 31 dicembre dall’esclusione dal campionato di Serie A in caso di mancata vendita come ribadito dalla Figc nel rispetto delle norme sulla multiproprietà. E sono pronti ad unire le forze non solo la cordata sollecitata da Domenico Cerruti, l’imprenditore salernitano di Albanella e amico personale del presidente della Figc Gabriele Gravina, ma anche altri che negli ultimi giorni hanno fatto squadra pure sulla scia dell’iniziativa promossa dal notaio salernitano Roberto Orlando.

Senza dimenticare che almeno 10 milioni di euro sarebbero quelli nella disponibilità di altri due facoltosi imprenditori, uno di Napoli ma con interessi nel salernitano ed un altro della provincia di Salerno in passato già con esperienze vincenti nel mondo del calcio. Insomma, dopo l’appello di Gravina a scommettere-investire sulla Salernitana, le prossime ore potrebbero essere decisive per dare al club granata una proprietà diversa da quella dei soci-cognati Claudio Lotito e Marco Mezzaroma che restano alla finestra in attesa di incassare. Trustee e Figc volendo.

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