C’è un’alternativa sulla sinistra Preso il difensore mancino Rizzi

SALERNO. Federico Rizzi, terzino sinistro svincolato classe ’81, ha vinto la concorrenza di Armenise ed è ad un passo dalla Salernitana. «Siamo vicinissimi, ho sentito il procuratore che ha a propria volta parlato a più riprese con la Salernitana – ha detto il mancino, che oggi inconterà a Roma Lotito per la firma del contratto – mi sto allenando da solo con un programma che mi ha dato il Trapani, la preparazione atletica non mi fa difetto, manca solo il contatto col pallone, l’agonismo, il calcio vero. Cerco stimoli e vorrei ritrovarli a Salerno, piazza ambita e spettacolare. All’Arechi ho giocato più volte: in B con Triestina e Mantova, poi con Cremonese e Pizzighettone. Conosco Guazzo col quale ho giocato a Taranto».

Rizzi è elemento duttile: a Taranto, Dionigi allenatore, ha ricoperto non solo il ruolo di terzino sinistro ma s’è spostato anche qualche metro più avanti, quarto di sinistra nel 3-4-3 ma anche nel centrocampo a cinque. «Mi adatto, do una mano in più ruoli, ma di sicuro non sono un offensivo», ha detto. Rizzi, cercato pure da Benevento e Perugia, sarà l’alternativa a Piva. In mediana, Mancini resta un sogno. In attacco cassato Ricci, Sanderra spinge per avere Agodirin. (p.t.)