gelbison

C’è da difendere con il Cosenza l’imbattibilità casalinga

VALLO DELLA LUCANIA. Il quartultimo ostacolo per trasformare il sogno in realtà. La Gelbison delle grandi imprese s’è messa in testa di chiudere il campionato con l’imbattibilità casalinga ed oggi...

VALLO DELLA LUCANIA. Il quartultimo ostacolo per trasformare il sogno in realtà. La Gelbison delle grandi imprese s’è messa in testa di chiudere il campionato con l’imbattibilità casalinga ed oggi dovrà superare l’ostacolo più insidioso dei quattro che separano al prestigioso traguardo. «Certo che ci pensiamo - riconosce lo stesso tecnico Alessandro Erra - Abbiamo l’opportunità di conquistare qualcosa di unico e di rendere ancora più esaltante questa stagione. Non vogliamo fermarci a pochi passi dall’obiettivo». La sfida è di quelle durissime: «Il Cosenza domenica scorsa ha perso una grandissima occasione di rilancio, ma col pareggio di Messina non abbiamo fatto un favore solo a noi stessi. Non mi fido dei lupi, avranno di sicuro una reazione d’orgoglio e poi cinque punti da recuperare con 21 ancora disponibili e lo scontro diretto all’orizzonte non sono impossibili». Servirà quindi la Gelbison migliore, ancor più solida nelle retrovie (i rossoblù non subiscono gol da 436 minuti): «Dovremo tenere i loro attaccanti il più distante possibile dalla nostra area. È così che nelle ultime gare siamo riusciti a non prendere gol». Venti i convocati: fuori lo squalificato Viciconte, nel gruppo Grimaudo e Di Filippo non al top. Prezioso il rientro del bomber Galantucci. Probabile che Erra vada avanti col 4-3-3 giocandosi l’ultimo under a centrocampo col ’94 Aufiero.

Probabile formazione: Spicuzza; Magliocca, Pascuccio, Manzo, Mustone; Pecora, Manzillo, Aufiero; Passaro, Galantucci, Senè.