IL CONTATTO

Bollini-Lotito: linea bollente


Il patron contento della prestazione, briefing telefonico per lo sprint mercato

La base c’è, adesso tocca com-pletare l’opera. Le ultime ore del mercato possono definire gli obiettivi di una Salernitana che, dopo il positivo debut- to in campionato, si sente più forte. Il risultato della sfida di Venezia ha soddisfatto patron Claudio Lotito che, tramite alcuni “emissari”, ha fatto giungere il messaggio a Bollini e ai suoi calciatori, apprezzando quella proverbiale “unione d’intenti” messa in campo dai granata che l’imprenditore capitolino, da sempre, pone come uno dei capisaldi per raggiungere i risultati delle sue squadre. Parole apprezzate dal trainer di Poggio Rusco che, di rimando, ha approfittato del contatto fissando nelle prossime ore un appuntamento telefonico con il patron. L’argomento? Scontato, il mercato. La graduale crescita dell’ippocampo non frena la voglia dell’allenatore di avere a disposizione 3-4 elementi diversi rispetto a quelli presenti in rosa. Lotito ascolterà e prenderà appunti, dando input precisi al direttore sportivo Angelo Fabiani. E cercando di definire in prima persona il tassello per la mediana. Nelle prossime ore, infatti, si avrà una risposta per Crecco della Lazio. Il multipatron farà di tutto per spedirlo in prestito a Salerno, vincendo le resistenze del tecnico biancoceleste, Simone Inzaghi, e del calciatore che sa di non avere il posto assicurato in granata. L’intercessione del presidente potrebbe essere decisiva. Poi si cercherà di definire l’attacco. Con Guberti è previsto un nuovo contatto a breve: all’ormai ex esterno del Perugia, l’elemento ritenuto ideale da Bollini per sostituire l’infortunato Orlando, sarà presentata un’offerta economica migliore rispetto al primo biennale prospettato. In caso di nuovo no, tornerebbe prepotentemente in corsa lo svincolato Di Roberto, sedotto e abbandonato a luglio ma che adesso potrebbe accettare (a cifre molto contenute) il trasferimento a Salerno. In avanti resta aperta la caccia a un attaccante di categoria che possa affiancare Bocalon. Gli spiragli per arrivare a Cacia dell’Ascoli ci sono: negli ultimi giorni soltanto l’Alessandria ha fatto un deciso passo in avanti ma la punta non è intenzionata ad accettare il declassamento in Lega Pro. Bari, Pro Vercelli e Palermo si sono sfilate, la Salernitana può approfittare e strappare un sì vantaggioso anche per le casse del club. Il puntello per la difesa di Bollini, che a Venezia è tornata ad essere nun bunker, invece, arriverà solo e soltanto dopo la partenza di uno fra Adejo (favorito all’addio) e Schia- vi: Scognamiglio del Novara è sempre una pista calda che da anni la Salernitana sta cercando di percorrere ma che ha come difficoltà l’ingaggio del calciatore. Difficile che cambierà qualcosa sulle fasce visto che Perico non andrà al Brescia di Cellino che ha appena ingaggiato Cancellotti dalla Juve Stabia. Il capitolo delle cessioni resta ampio in casa granata e con la clessidra che sta facendo cadere gli ultimi granelli di sabbia è il momento di fare in fretta: in mediana, le percentuali di un addio di Della Rocca, autore di una buona prestazione al “Penzo”, si sono notevolmente abbassate ed ora è Zito a rischio taglio, con il nodo ingaggio. In avanti sono tanti i “rami secchi”. Cicerelli sabato è stato avvistato in tribuna al Torre: non tesserato dalla Salernitana, un ritorno in prestito alla Paganese potrebbe essere la sua destinazione se in granata arriverà un altro esterno d’attacco. La settimana appena iniziata, poi, potrebbe esser foriera di novità per gli epurati Kadi, Joao Silva, Alex e Roberto.