Blitz di Mezzaroma nel ritiro granata

Il co-patron ha fatto visita alla squadra nel quartier generale del Mancini Park Hotel di Roma per assistere all’allenamento

Palestra e lavoro sulla rapidità al mattino, partitella e.. visite di pomeriggio.Intorno alle 16, mentre la Salernitana era in campo, in ritiro, torchiata da Gregucci, il copatron Mezzaroma è arrivato al “Mancini Park Hotel” per assistere all’allenamento. Poi s’è trattenuto con l’allenatore, i dirigenti e la squadra: ha invitato i calciatori a non snobbare affatto la Coppa Italia perché è un traguardo al quale la Salernitana tiene tanto. La conquista della Coppa farebbe bacheca ma anche morale, perché ovviamente l’obiettivo prioritario è il campionato e la Salernitana, dopo il jolly dei tre punti a tavolino che conquisterà domenica pomeriggio senza scendere in campo con la Nocerina, dovrà fiondarsi sulla sfida al Catanzaro del 23 marzo all’Arechi, già decisiva in chiave playoff. A Monza, out Sembroni, squalificato. In difesa e altrove, Gregucci utilizzerà titolari in più, perché la posta è alta, vale un trofeo: Bianchi e Tuia stopper, Scalise e Pasqualini sulle fasce, a centrocampo Pestrin (oppure esperimento Mancini che ha convinto poco sulla trequarti) con uno tra Montervino e Volpe oppure l’impiego di riserve. Gustavo, Ampuero e uno tra Mounard e Foggia comporranno il terzetto a sostegno della punta. Il centravanti dovrebbe essere Fofana, per dar ristoro a Mendicino. In porta Berardi non è ancora al top: tocca a Iannarilli oppure a Gori, titolare in campionato.