Bentis, si riparte a caccia di baby Botta

Si sono dovuti allontanare per qualche tempo dal tatami, gli atleti della Bentis, l’associazione di taekwondo salernitana guidata da Michele Senatore, per trasformare le proprie case nei loro nuovi palazzetti, in attesa del ritorno in palestra. «I nostri allenamenti non si sono mai fermati. Avendo, negli anni precedenti, molti ragazzi che partecipavano a competizioni di alto livello e che si allenavano anche nel mese di agosto pur non essendo presenti in sede, avevamo già sperimentato l’attività in videochiamata - spiega il presidente Senatore -. Semplicemente nei mesi scorsi abbiamo utilizzato questa modalità con tutti: circa 100 ragazzi si sono allenati da casa.

Da giugno, poi, abbiamo ripreso ad allenarci, seppur in forma ridotta, in presenza». L’associazione nata a Mercato San Severino nel 2002, e poi estesasi su gran parte del territorio provinciale con sedi a Salerno, Pontecagnano, Calvanico e Omignano e che da 18 anni porta avanti i sani valori dello sport inteso come momento di aggregazione e condivisione, è pronta a riprendere le proprie attività. «La prossima stagione è ancora un punto interrogativo. Date certe sull’inizio delle competizioni non ce ne sono. Sappiamo che dal 1° settembre sarà possibile svolgere eventi sportivi con un massimo di 200 spettatori al chiuso, ciò ci consente di ipotizzare che l’inizio delle gare possa essere vicino. Dalle notizie che trapelano dalla Federazione e a livello regionale pare che ad ottobre si potranno probabilmente organizzare i campionati regionali, così da evitare spostamenti e svolgere gare in maggiore sicurezza», dice Michele Senatore.

Olga Sammauro

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