SERIE A

Benitez tranquilliza il Napoli: "Gara importante ma non decisiva"

Spareggio per il terzo posto all'Olimpico contro la Lazio. Il tecnico torna anche a "pungere" la Juventus

«È una gara importante ma non decisiva», Rafa Benitez evita di caricare troppo il suo Napoli alla vigilia della sfida contro la Lazio allo stadio Olimpico ). Il tecnico spagnolo spera che gli azzurri possano rialzarsi subito dopo la sconfitta con la Juventus che si è portato a presso tante polemiche. «Meritavamo di più con i bianconeri - ha proseguito il tecnico spagnolo - ma ora siamo concentrati sulla Lazio. È una gara importante, ma non definitiva perchè ne mancheranno altre 19. Si sono lamentati per le troppe polemiche? Noi abbiamo parlato sempre con massimo rispetto. Si può mettere la parola chiave nei siti ’Buffon Parma arbitrì, ’Allegri arbitri Muntarì, ’Marotta Sampdoria arbitrì, noi non siamo nati ieri, ma ci può stare...». 

Il tormentone «ci può stare» continua, ma la preoccupazione è che il ko con la Juventus possa diventare decisivo in negativo come lo è stata l’eliminazione dalla Champions. Benitez non è d’accordo. «È diverso - ha ammesso - lì arrivavamo senza aver giocato, mentre la sconfitta con la Juve è arrivata dopo Doha e Cesena, partite dove abbiamo dimostrato un certo livello, c’è fiducia in quello che possiamo fare». Tornando alla Lazio, Benitez ha studiato bene gli avversari. Sa che danno il massimo nel primo tempo e segnano subito. «Loro iniziano con grande intensità - ha evidenziato l’allenatore dei partenopei - e hanno l’abilità di fare gol. Tutti ci proviamo, ma non sempre ci riusciamo, loro spesso ci riescono, noi l’anno scorso lo facevamo spesso. La Lazio è una squadra che ha fiducia nei propri mezzi, gioca in casa e inizierà la gara con intensità».

«Sono forti fisicamente, ma hanno anche velocità. Samp, Genoa, Fiorentina, Milan e Inter lavoreranno tantissimo e si vedrà chi arriverà. Noi dobbiamo dimostrare di essere all’altezza, ma comunque mancherano tante partite», ha proseguito Benitez. 

Il tecnico ha pochi dubbi sulla formazione. Si punta tutto su Higuain che ha dalla sua il fatto che alla Lazio, in una sola stagione, ha segnato ben sei volte. Doppietta all’Olimpico, tripletta al San Paolo e gol di tacco che valse la qualificazione alla fase successiva della Coppa Italia. Il Pipita ha le potenzialità per essere di nuovo protagonista e far di nuovo male alla squadra biancoceleste, anche se contro la Juventus è stato tra i più deludenti insieme ad Hamsik. A sinistra ci sarà Mertens e non De Guzman. A destra ci sarà Josè Maria Callejon. A centrocampo non si cambierà. David Lopez e Gargano sono la certezza di Benitez. Il reparto arretrato dovrebbe avere, come detto, una novità. Benitez sembra deciso a schierare dall’inizio il nuovo arrivato Strinic. In caso contrario toccherà a Mesto. A destra ci sarà il solito Maggio. Al centro Albiol e Koulibaly, tra i pali Rafael.