Benitez: «Condannati soltanto dagli episodi»

MILANO. Rafa Benitez è scuro in volto dopo la sconfitta di San Siro. Si presenta davanti ai microfoni immediatamente, ma il copione è quello già recitato dopo alcune sconfitte. «Purtroppo gli episodi ci hanno condannato. Abbiamo subìto gol in avvio, la reazione c’è stata e non siamo riusciti a pareggiare. Poi è successa la stessa cosa nella ripresa».

Il tecnico spagnolo respinge qualsiasi critica sul modulo. Eppure il Napoli è sembrato più a suo agio con le due punte. Higuain ha avuto una sponda e nell’ultimo quarto d’ora era meno litigioso del solito: «Evidentemente era meno dispiaciuto per quanto stava accadendo. Nello scorso campionato ha fatto benissimo giocando in questa posizione, non credo che il suo rendimento possa cambiare in base a chi lo affianca per venti minuti».

Inutile anche parlare di un centrocampista in più per proteggere la fase passiva. «Riguardiamo i gol subiti. Non è una questione di mediano. Quando Menez segna il vantaggio, c’erano tanti uomini attorno. Purtroppo abbiamo sbagliato i movimenti. Evidentemente qualcosa non ha funzionato se la partita è finita in questo modo».

Eppure il Napoli è parso svogliato e senza determinazione. «Gli episodi non sono stati favorevoli. Abbiamo avuto le occasioni e non siamo riusciti a segnare».

Per Benitez la differenza con la scorsa stagione è soltanto questa. «Ci manca la continuità offensiva che abbiamo mostrato nell’ultimo campionato. Ora facciamo fatica a sbloccare il punteggio».

La classifica si è fatta molto difficile. Il Napoli è stato scavalcato dalla Lazio e agganciato proprio dal Milan. I propositi di sognare qualcosa in più sono definitivamente chiusi in un cassetto. La realtà è la bagarre per il terzo posto. E bisognerà cambiare registro, altrimenti l’obiettivo minimo diventerà difficile da raggiungere. «Noi dobbiamo vincere le nostre partite, ma ultimamente non ci riusciamo. Ci sono tante squadre in pochi punti. In Italia è così: c’è grande equilibrio, ma dobbiamo pensare soltanto a noi stessi»

La situazione comunque è preoccupante: 3 punti conquistati in 4 partite. La squadra si è dissolta dopo la sosta e l’esempio della prestazione offerta contro la Roma regge poco considerando i problemi attuali. La gara di giovedì contro il Parma ha il sapore dell’ultima spiaggia per uscire dal tunnel della crisi.

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