Belardi ripartirà in B dal Cesena

SALERNO. Non s’è mai fermato a Eboli. E non ha ancora intenzione di farlo. Se sosta più del dovuto, lo fa soltanto per aiutare il movimento cittadino a crescere, tra la scuola calcio che porta il suo nome ed il tentativo di costruire qualcosa di nuovo.

Emanuele Belardi, anni 35 ed una carriera che continua, ovviamente da numero 1. Ha appena firmato un biennale col Cesena. Prima esperienza alla Reggina. Era il 1996, esordì in B contro il Palermo. Il tempo di un prestito alla Turris e poi di nuovo Reggio Calabria: sette campionati, un centinaio di gare, esordio in A il 19 dicembre 1999, 2-2 a San Siro con il Milan e lui para un rigore a Shevcenko. Segue il Napoli della ripartenza dalla C dopo il fallimento. Rimane cinque mesi, diventa il secondo di Frezzolini a Modena, quindi titolare a Catanzaro in cadetteria. Torna alla Reggina poi alla Juve in B, terzo portiere dopo Buffon e Mirante. L’anno dopo, in A, diventa il secondo. Quindi Udinese per qualche stagione, fino a gennaio 2012: rescissione e ancora la Reggina.

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