SERIE D

Battipagliese in crisi e senza presidente

Patron Ferara si è dimesso con una lettera molto dura: "Istituzioni ed imprenditori mi hanno lasciato da solo"

Il presidente della Battipagliese Carmine Ferrara ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica. Le motivazioni racchiuse in una lettera d’addio Questi i passaggi salienti: «L'esistenza e lo sviluppo di una società calcistica si basa su principi basilari quali la popolazione, le istituzioni, l'imprenditoria locale, la dirigenza - ha detto Carmine Ferrara - Malgrado lo sforzo da me profuso nel cercare di mettere insieme queste componenti, a distanza di sei mesi la Battipagliese Calcio ha come unico azionista e dirigente Carmine Ferrara. Mi sono sobbarcato sinora l'onere e l'onore di portare avanti questa società, sulle mie spalle, nella speranza di coinvolgere l'imprenditoria locale e creare una vera dirigente. Ma l'attuale situazione mi impone di non credere più alle favole raccontate dalle istituzioni o da altri chiacchieroni. Quindi, non avendo altre possibilità, sia in termini di tempo che in termini economici, da dedicare alla Battipagliese, la serietà mi impone di fare un passo indietro e dimettermi. Nella speranza che questo forte segnale faccia unire Battipaglia per sostenere la squadra del proprio paese».

La società potrebbe essere ceduta nelle prossime settimane. Fino a quel momento, l’intera «gestione temporanea sarà nelle mani dell’avvocato Roberto Lambiase, al quale auguro di trovare il più presto possibile dei degni successori che portino avanti la Battipagliese Calcio».