«Battiamo il Sambiase, poi i processi»

Non ha preso bene l’ingresso della sua squadra nei playout il presidente dell’Agropoli, Domenico Cerruti. E con tono ironico ha commentato: «Il mio stato d’animo in questo momento è di estrema soddisfazione per aver centrato al contrario l’obiettivo che all’inizio del campionato c’eravamo prefissati. Ma adesso non è tempo dei processi, ciò sarà fatto ma dopo il 26 maggio data in cui sapremo se l’Agropoli resta o meno nella massima serie dilettanti».

Cerruti ha, poi, aggiunto: «Dobbiamo solo pensare a vincere le prossime due partite che valgono una stagione, mettendoci tutto l’impegno che ci vuole».

La situazione in cui oggi si trova l’Agropoli ha creato quindi non pochi malumori tra i tifosi e nella società stessa. A tal proposito Cerruti ha affermato: «È finito il tempo delle diplomazia: è giusto che ognuno dica come stanno ile cose, senza troppi giri di parole. Sto scoprendo anche situazioni che prima ignoravo e che mi sono ripromesso di verificare in merito alla presunta vita sregolata che alcuni calciatori dell’Agropoli avrebbero osservato durante l’arco della stagione calcistica, situazione questa che potrebbe aver compromesso la loro prestazione sul campo. Se così fosse – ha concluso il patron – mi curerò di prendere gli opportuni provvedimenti ma non ora. Adesso è tempo di pensare solo a concentrarci per battere il Sambiase».

Andrea Passaro