L'INTERVISTA

Basket Scafati, la carica di Longobardi

Il patron più longevo in A: «Otteniamo i playoff e ci divertiremo»

Venti candeline per il Golf Club Salerno del direttore Langella

SCAFATI - Scafati nel cuore e la passione per il basket quale prova tangibile. Nello Longobardi - «Il patron più longevo in Italia nella pallacanestro» come ha sottolineato il presidente federale Gianni Petrucci - da 31 anni per fare canestro con la sua squadra corre, lotta e suda come o più di un giocatore che veste la casacca della Givova. E non ha intenzione di arrendersi. Per tagliare il traguardo dei playoff, di un impianto sportivo autonomo e di un settore giovanile ancor più fiore all’occhiello. Miscelando con l’ottimismo ogni delusione. Come riguardo al bilancio non proprio positivo della prima fase del torneo di A2 in corso. «Abbiamo registrato qualche difficoltà, causa anche qualche infortunio ed il cambio di allenatore. Ora, con l’avvento in panchina di Lardo, soprattutto nelle ultime gare, abbiamo ripreso a marciare ai livelli che in avvio di stagione prefiguravamo».

La classifica, in pratica, è bugiarda? «L’effetto risalita ancora deve farci guardare la realtà senza dimenticare che ci troviamo in una posizione da definire. Infatti è chiaro che abbiamo quattro punti di vantaggio sulla terz’ultima e due lunghezze di ritardo dall’ottavo e dal nono posto che possono valere l’accesso ai playoff cui, innegabilmente, puntiamo. Insomma nulla di definito e, credo, che dobbiamo svoltare ulteriormente».

Ottimista? «Certo, io ci credo nei playoff. E con il rientro di qualche infortunato ed il buon lavoro del coach possiamo giocarcela».

alfr. boc.