Barretta, il tricolore sventola nel Cilento

SAN PIETRO AL TANAGRO – Non finisce di stupire il lottatore cilentano di Pankration Vincenzo Barretta. Nella sua terra, dove si sono svolti i campionati italiani, lui originario di Laureana Cilento è salito per la quinta volta consecutiva sul gradino più alto del podio nella categoria -62 chilogrammi. “E’ stata davvero una grossa soddisfazione – ha detto al termine della competizione Barretta – perché vincere in casa ha sempre un sapore particolare. Mi era già capitato nel Mondiale a Eboli e questa volta è stato bello come lo scorso anno”. Barretta è uno di coloro che sta onorando questa disciplina sportiva che è un misto di lotto e judo e che risale ai tempi dell’antica Grecia quando era anche uno degli sport che venivano disputati nelle Olimpiadi. “E’ il mio nono titolo italiano – ha aggiunto Barretta – ma non mi voglio certo fermare anche perché sono da traino a tutto il movimento visto che nella mia società di appartenenza, il CSG Busto Garolfo di Legnano, altri atleti hanno ben figurato e vinto a San Pietro al Tanagro: a partire da Benny Pesce che si riconferma campione italiano assoluto  in carica per il secondo anno di fila nella categoria - 85kg imponendosi nella finale senza nessuna fatica. Ma devo anche citare Marco Polidori terzo classificato ma che darà filo da torcere a molti alteri di spicco nazionale, così come una menzione speciale va a Denis Varvaro che ha perso solo in finale così come il compagno Vittorio Messaggi”. Barretta che però guarda anche oltre: “E’ stata una manifestazione affrontata con il massimo impegno e determinazione da parte di mia e dei miei compagni di squadra, ora però il mio pensiero non può che essere rivolto al prossimo appuntamento che è quello mondiale che si svolgerà in Russia. Si tratta – ha aggiunto Barretta – di un passo importante per affrontare al meglio l’impegno internazionale per cercare di confermare il titolo vinto lo scorso anno e così riportare il Cilento, che porto sempre nel cuore, sul gradino più alto”. Barretta infatti ogni estate torna nella sua terra e quest’anno lo farà sfruttando anche il periodo di relax per preparare al meglio il Mondiale: “Il sole, il mare, i parenti e gli amici non potranno che farmi bene per avvicinarmi nel miglior modo possibile al grande evento”.

Afn/Nicola Salati