Baroni pronto a stoppare Menichini

«Ho studiato le mosse per superare il loro 5-3-2. Appuntamento da non fallire»

NOVARA. Baroni non si fida della Salernitana e pensa al suo Novara, terzo in classifica. «Se togliessimo le prime sei gare e i due punti di penalizzazione, ci ritroveremmo a parlare di un altro campionato. Fin dal primo giorno ho chiesto ai ragazzi di andare in campo per conquistare rispetto: ci siamo riusciti e ora non dobbiamo fermarci».

Il trainer ammonisce i suoi sulle difficoltà che il match di domani contro i granata può nascondere ma anche facendo capire che al Piola non sono in vena di fare regali. «Ogni partita è una storia a parte, in questa gara si nascondono insidie. Arriverà una Salernitana in difficoltà più di risultati che non di altro genere: sarà importante fare una buona prestazione, è l’unica cosa che dobbiamo ricercare, solo attraverso ciò può venire il risultato che speriamo e vogliamo. Col Bari abbiamo fatto una delle migliori partite in casa e a Brescia una delle migliori partite fuori: quando c’è questo tipo di atteggiamento alla lunga i risultati arrivano. Ci arriviamo bene a questa partita, non vogliamo sbagliare. Nel corso della rifinitura scioglierò gli ultimi dubbi. Siamo tutti concentrati verso questo finale di campionato. Non dobbiamo avere ansie, pressioni, in questo momento occorre solo avere convinzione di quello che sappiamo fare e tanta voglia di rimanere protagonisti in questo campionato».

Il trainer azzurro entra poi nel dettaglio sulla sfida contro la Salernitana. «Verranno qui penso con un nuovo modulo, forse col 5-3-2. La Salernitana anche a Cesena fece una partita dove raccolse il massimo facendo una buona prova difensiva. Non mi aspetto qualcosa dall’avversario, mi aspetto qualcosa dai miei. I granata hanno giocatori molto bravi e che stanno facendo bene, specialmente in attacco. Dovremo avere equilibrio, convinzione, ritmo. Se uno guarda la classifica vede squadre in grande difficoltà costruite per obiettivi importanti, viceversa qualche squadra costruita per salvarsi ora si sta ritagliando un ruolo da protagonista, questo fa capire che è una partita difficile. Io col mio staff ed i ragazzi crediamo di poter fare qualcosa di importante, lo stiamo dimostrando sul campo. Non guardiamo mai indietro, guardiamo avanti, tutti concentrati su questo obiettivo».