Balzano-Del Grande: la Scafatese vola

Un gol per tempo dei due gialloblù basta a piegare la resistenza dell’Us Angri

ANGRI. La premiata ditta non concede scampo agli avversari ed invece si concede un’altra giornata di gloria. Luca Balzano a segno nel primo tempo, colpendo di testa indisturbato su cross di Stefano Del Grande da destra. Nel tratto finale della ripresa, secondo acuto arrivato proprio da Del Grande, con elegante semi-rovesciata in area avversaria, a marcature ormai mollate dalla squadra di casa, alle prese con tanti di quei problemi da rendere il cammino verso la salvezza una sorta di piccola impresa.

All’inizio, pur dovendo fronteggiare addii e acciacchi, la squadra di Salzano aveva cercato comunque di movimentare la mattinata. Scelta del 4-5-1 facendo densità a centrocampo per poi tentare di ripartire sull’errore avversario. Clamorosa l’occasione buttata all’aria già al 7’: l’ultimo arrivato Santonicola, attaccante classe ’93 ex Pomigliano, filava decentrato verso Gallo inserendosi tra le incertezze di Somma ed il movimento lento di Silvestro, scavalcava il portiere ma il pallone, calciato lento sul palo lontano, dava a Cirillo, dopo il legno centrato, la possibilità di recuperare proprio nei pressi della linea bianca.

Il tentativo di supremazia territoriale svaniva però sul gol Virtus numero uno. Salzano a quel punto faceva ricorso all’esperto marocchino Nabil per non arrendersi. Buono il controllo partita da parte della truppa di Vesce, ordinata e pronta col solito 4-4-2 a punzecchiare alla prima occasione, sfiorando subito il bis.

Al 25’ Montalbano sventava su Del Grande. Mentre al 28’ il portiere di casa si ritrova praticamente il pallone in bocca dopo il palo di Balzano, colpito su cross mancino di Colantuono.

Ripresa con gli stessi temi emersi della prima frazione di gioco, ancora Montalbano ad opporsi con efficacia a Del Grande (11’). E parata sempre sullo stesso soggetto, lanciato a rete dal maiuscolo Memoli di giornata, al 13’. La Virtus non riusciva a chiudere la partita, pur mostrandosi superiore all’avversario. Ma le speranze angresi di trovare in qualche modo la porta avversaria, pur essendo a corto di idee e di uomini oltre che di ricambi, svanivano senza alcun rimedio al momento dell’espulsione di Nabil per doppio giallo (il secondo cartellino rimediato per un evitabile fallo di mano). Da quel punto in poi, la situazione diventava chiaramente un lungo monologo di colore gialloblù: straordinario Montalbano nell’opporsi con riflessi doc al tentativo da distanza ravvicinata firmato da Balzano, al 28’, spreco da buona posizione, invece, di Ferrentino al 36’, poi il raddoppio già descritto ed in fondo al derby la rete annullata a Balzano fermato dalla segnalazione di fuorigioco.(m.m)

©RIPRODUZIONE RISERVATA