Alessandro Rosina

SERIE B

Avellino-Salernitana, Bollini pensa al ritorno di Rosina dal 1'

Bocalon verso l’esclusione, al Volpe prove di 3-4-2-1 per la gara del Partenio

 

SALERNO - Bollini ci pensa: un centravanti in meno, Bocalon, e un trequartista in più, forse Rosina, per “infastidire” l’Avellino e poi affondare il colpo nel derby. Ieri mattina la Salernitana ha svolto prove tattiche al campo Volpe.  Bernardini stringe i denti e dovrebbe esserci. Con lui in difesa, da destra, spazio a Mantovani e Schiavi. Sulle corsie laterali agiranno Kiyine, di rientro dalla Nazionale under 21 del Marocco, e Vitale, sempre più jolly, che lascerà la posizione di terzo centrale che ha ricoperto per emergenza sia a Parma che nella gara di sabato scorsa all’Arechi contro l’Ascoli. Minala in mediana è l’unico inamovibile. L’altra maglia potrebbe finire sulle spalle di Odjer, apparso però lontano dal top della forma dopo le ultime prestazione e adesso tallonato da Rizzo e Della Rocca. La prima alternativa è ancora un’incognita: Rizzo non ha mai giocato in questo inizio di stagione per problemi fisici, mentre per Della Rocca si tratterebbe di un rientro. Improbabile l’impiego di Ricci. Se sarà confermato il modulo 3-4-2-1, Zito non è affatto tagliato fuori: ha possibilità d’impiego, se nel ballottaggio dei trequartisti non dovesse essere privilegiato Rosina. L’altro suggeritore alle spalle di Rodriguez sarà Sprocati.  I portieri Radunovic e Adamonis ieri pomeriggio erano in viaggio verso Salerno e sono rientrati in serata. Bollini li aspetta per le ultime valutazioni. Il serbo è stato titolare inamovibile sin dalla prima giornata a Venezia, tra alti e bassi, fino al forfait dell'ultima partita per rispondere alla convocazione della sua Nazionale. Ne ha così approfittato il collega di scuderia Lazio, che ha potuto interrompere la “parentesi Fifa”, in cui era a sua volta impegnato, grazie a un permesso accordatogli dalla Federazione lituana d’intesa col club granata. Adamonis ha giocato contro l’Ascoli, benissimo, e dunque un ribaltone nelle gerarchie tra i pali è tutt’altro che improbabile, a scapito di Radunovic che è anche ex dell’Avellino. Pucino sta meglio ma non è ancora in rampa di lancio. Tuia e Perico proseguono le cure, Gatto ieri ha svolto lavoro differenziato. Oggi pomeriggio allenamento a porte chiuse al campo Volpe con inizio alle ore 17.30.