Auteri va controcorrente «Il risultato è bugiardo»

Il tecnico: «Abbiamo giocato ad intermittenza anche dopo il ritorno al 4-3-3 Il blitz del Sorrento a Frosinone? Nel finale di stagione accadono cose strane»

NOCERA INFERIORE. Il mondo capovolto. Auteri, con tre gol da commentare ed il terzo posto difeso dall’attacco del Latina, ha pochi motivi per esser felice. Ivo Iaconi, invece, agganciato in ultima posizione dal Sorrento e con mille problemi da risolvere sfoggia un sorriso super. Stranezze del post, tanto simili alle stranezze di una gara finita in gloria, ma ingannevole nel risultato. Non è stata una Nocerina pimpante ed autorevole come quella di Benevento: s’è accesa a tratti, ha rischiato molto soprattutto in avvio, ha preso forse sottogamba un impegno di facile portata. Ed è probabilmente per questo che il tecnico rossonero non ha alcuna voglia d’esaltarsi.

Al contrario, Auteri si trattiene dal rifilare bastonate ai suoi ragazzi. Però fa capire subito il suo malcontento: «Il risultato è decisamente bugiardo. Non so quanti allenatori avrebbero l’onestà di ammetterlo dopo un 3-0, ma io lo faccio: la Carrarese è stata punita ben oltre i suoi demeriti». Detto questo, l’allenatore siciliano tiene a precisare: «La vittoria ai punti l’abbiamo comunque meritata perché nel corso della partita abbiamo creato più occasioni da gol, ma un margine così ampio non rispecchia l’andamento reale della partita». Che ha visto la Nocerina più volte in sofferenza: «Gli avversari ci hanno subito aggredito prendendosi pure qualche rischio che non siamo stati capaci di sfruttare».

Per questo, subito dopo il vantaggio di Andjelkovic, Auteri è tornato al 4-3-3: «Non che col cambio di modulo le cose siano andate poi diversamente. Abbiamo continuato a procedere ad intermittenza. Tanti, troppi errori. Ci prendiamo i tre punti, ma vanno dati i giusti meriti ad una Carrarese ordinata, giudiziosa, a tratti brillante». Andjelkovic lì nel mezzo della difesa a tre non è stato un granchè, ma Auteri non vuol lasciarsi andare a giudizi: «Quelli li fate voi».

Fa un’eccezione solo per Fabio Mazzeo con una piccola critica dentro l’elogio per l’eurogol: «Io non mi aspetto che i miei calciatori facciamo sempre gol così belli. È stata una prodezza e deve far capire al calciatore quant’è forte. Se ci mette continuità diventa un’arma davvero devastante».

L’unica carezza se la becca Manuel Lettieri: «È entrato in campo con disciplina, concentrazione: ha fatto un gran lavoro». Poi un commento sul blitz del Sorrento a Frosinone: «Risultati strani, capitano spesso nel finale di stagione». Nocerina costretta a far partita durissima domenica prossima per difendere il terzo posto e poi sperare nel secondo. Preoccupa la questione diffidati: «Ce ne sono tanti, ma non posso di certo risparmiarli tutti. Ho a disposizione calciatori intelligenti, che sapranno gestirsi».

Parola poi ad Ivo Iaconi: «Mi piace pensare che il Sorrento abbia vinto con la massima regolarità. Noi in ogni caso se battiamo il Latina siamo ai playout: dipende tutto da noi». Sulla gara del San Francesco: “Abbiamo fatto il massimo».

Filippo Zenna

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