L'INTERVENTO

Attività ferma e conti da paura, il lockdown dell’azienda sport

Il Covid-19 ha messo in “fuorigioco” le strategie aziendali delle società sportive profit e no profit. In relazione a tale situazione di criticità, qual è l’impatto economico negativo sull’azienda sport, e quali saranno i rimedi strategici da attivare dai club di riferimento? Per soddisfare quanto evidenziato, abbiamo provato a stimare il “danno economico” che graverà, nella stagione in corso, sui club sportivi di calcio e non solo. Azienda sport e Pil 1,7 %. Il valore dell’azienda sport in Italia è stato quantificato dal Coni per un valore pari all’1,7% del Pil nazionale, con un valore determinato pari a 30 mld di euro. Azienda sport e indotto filiera produttiva. L’azienda sport può essere inquadrata come “attore principale” della filiera produttiva nazionale, e la perdita del valore della produzione viene stimata per un valore pari a circa 28 mld di euro. Il danno economico dell’azienda calcio. Per le società sportive di calcio, qual è il “danno economico” derivante dal “virus Covid19”? Europeo di calcio 2020: valore totale evento circa 2.2 mld di euro (evento spostato al 2021); Champions League, Europa League, Supercoppa: valore totale dei tornei 3,3 mld euro; minori ricavi da stadio club di serie A: perdita totale per singola partita di campionato pari a 7.500 mln euro; minori ricavi da stadio club di serie B: perdita totale per singola partita di campionato pari a 500mila euro; minori ricavi da stadio club Lega Pro: perdita totale per ogni singola partita di campionato pari ad euro 300 mila. Il danno economico per i club di Lega Basket Serie A. Stima di 40 mln di perdite. Nella prima metà della stagione sportiva 2019/2020 la Lega Basket Serie A ha avuto una media spettatori pari 4.273 unità. I club di serie A tra ricavi da botteghino e ed abbonamenti hanno quantificato un valore di 8,4 mln di euro. Ogni club, per ogni singola partita non giocata, verifica un valore negativo di 61.850 euro. Il danno economico per i club di serie A Super Lega Volley. Stima di 12 mln di perdite. Il valore dei ricavi da botteghino per i tredici club che partecipano al campionato di Super Volley Serie A risulta essere pari a 600 mila euro. In media per ogni partita non disputata il minor valore dei ricavi da botteghino si quantifica in euro 48.000 mila euro. Minori “ricavi da attività sportiva e/o quote associative” Asd e Ssd. Le associazioni sportive dilettantistiche e le società sportive dilettantistiche che ai sensi della normativa art. 90 Legge 289/02 svolgono attivitàsportiva in Italia, risultano essere circa 100.000. Gli impianti sportivi, piscine e palestre private sono frequentate annualmente da circa 20 milioni di “atleti agonisti” e “non agonisti” e/o “amatoriali”. La chiusura di tali strutture (giusto Dpcm di riferimento) comporta per tali sodalizi sportivi minori entrate per quote associative e ricavi da attività sportiva. Tale diminuzione di “valori societari positivi” dovrebbe essere compensata da “efficienti ed efficaci” provvedimenti fiscali quali la Legge 398/91 diminuzione Iva a debito da versare dall’attuale 50% al 20%, ammortizzatori sociali per i collaboratori di cui all’art. 67 Dpr 917/86, congelamento per 12 mesi dei versamenti Ires, Irap, affidamenti bancari garantiti dal Credito Sportivo.

*dottore commercialista