SERIE B

Ascoli-Salernitana, le probabili formazioni

Granata a caccia di un successo esterno che manca da gennaio, in attacco Giannetti e Djuric

SALERNO - Massacrata dalle squalifiche, sfiancata dal tour de force (ch’è comune a tutti, come l’afa dell’estate) e però decisa a dar un senso e un seguito al derby del cuore vinto sette giorni fa sulla Juve Stabia, con un uomo in meno e stringendo l’anima tra i denti, la Salernitana va ad Ascoli a caccia di punti e certezze. Alle nove della sera al Del Duca, contro un avversario un po’ talismano per la storia recente ma pure durissimo da affrontare nell’attualità visto l’eccellente impatto della nuova gestione targata Davide Dionigi, la squadra di Gian Piero Ventura cerca quell’acuto esterno che s’è perso nella notte dei tempi.

A casa Aya, Dziczek, Maistro, Lombardi e Jallow, in questo lungo viaggio in pullman a mo’ di gita scolastica Ventura s’è portato dietro ancora qualche dubbio di formazione. Incognite figlie, inevitabilmente, del fatto che 72 ore dopo, lunedì sera all’Arechi, ci sarà da affrontare il Cittadella. Dunque turnover un po’ obbligato e un altro po’ ragionato. In attacco, per esempio, Gondo c’è ma andrà in panchina dopo i problemi fisici accusati in settimana (gli accertamenti a cui s’è sottoposto hanno comunque escluso complicazioni), e toccherà a Giannetti far coppia con Djuric come terminali del 3-5-2. Torna dal 1’ Cicerelli a destra, sulla fascia opposta a Lopez (favorito su Curcio), mentre lì nel mezzo dovrebbero agire Di Tacchio in regia con Akpa Akpro e Kiyine mezzali. L’escluso sarebbe Capezzi, che ieri l’allenatore ha spronato pubblicamente, ricordandone una storia da calciatore di serie A, da rispolverare sui titoli di coda di questa stagione. Infine la difesa, dove Karo e Jaroszynski dovrebbero far reparto con Billong che avrebbe vinto il ballottaggio con Migliorini.

Andrà di 3-4-2-1 l’Ascoli, che partirà senza il golden boy Scamacca, convocato ma in panchina (come l’ex capitano dell’ippocampo Pucino). Al posto del bomber azzurrino giocherà Trotta, prima punta con Morosini e Ninkovic a supporto. Il Picchio è in ripresa ma per cullare aspirazioni da playoff i granata hanno bisogno di scuotersi anche in trasferta. Per la Salernitana, se ne ha, è insomma la notte giusta per “venir fuori”. E non è soltanto un modo di dire...

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