SERIE B

Ascoli-Salernitana 0-2, le pagelle dei granata

Tutino, show e doppia cifra. Gyomber fa sparire Dionisi

 

Adamonis 6,5. Esordio stagionale per il lituano, che tra i pali si disimpegna senza grossi problemi. Qualche incertezza in più, invece, sulle uscite. Risponde comunque presente con almeno un paio di interventi positivi, in particolare sul colpo di testa di Brosco e sul mancino di Dionisi.

Aya 7. Prova di grande sostanza, senza fronzoli, ma pur sempre efficace. Si esalta quando c’è da battagliare. Percentuale di errore vicina allo zero.

Gyomber 7. Annulla Dionisi, gran brutto cliente che pure spesso ha punito la sua ex squadra. Invece lo slovacco, anche con le cattive se necessario, gli concede le briciole.

Mantovani 7. E meno male che aveva avuto problemi in settimana... Stringe i denti e va in campo senza batter ciglio, prova maiuscola anche per lui. Dalle sue parti l’Ascoli non riesce mai a sfondare.

Casasola 6,5. Tanti errori al cross, ma non si può tener conto del chilometraggio del laterale argentino. Impegna anche Leali con il sinistro dalla distanza, poi un gra recupero in “estirada”.

Coulibaly 6,5. Un’ora di gioco su ottimi livelli, prezioso in fase di contenimento. Poi il puntuale cartellino giallo e stanchezza lo costringono a “frenare” fino al cambio.
25’ st Djuric 6,5. Entra nel momento più delicato per la squadra, aiuta i compagni difendendo diversi palloni preziosi. Nonostante la botta all’anca non risparmia sportellate...

Di Tacchio 6,5. Il suo compito principale è mordere le caviglie a Sabiri, che in effetti non si vede quasi mai. Missione compiuta con attenzione e generosità, determinante anche l’uscita dal campo del diretto avversario.

Capezzi 6,5. Si conferma ancora una volta l’elemento con più qualità della mediana, bravo a crederci sul pasticcio dell’Ascoli e a servire un assist d’oro per Tutino, che da due passi segna uno dei gol più semplici della sua carriera. Altra gara per confermare il suo buon momento, dà anche quantità.
27’ st Dziczek sv. Impossibile dargli un giudizio dopo un episodio del genere, l’«in bocca al lupo» è d’obbligo.

Jaroszynski 6,5. Bene anche lui, in entrambe le fasi di gioco. Notevole una diagonale difensiva. Finisce fuori causa per un problema muscolare.
27’ st’ Veseli 6. Resta a presidio della sua fascia di competenza pensando solo al contenimento. Non corre grossi pericoli.

Tutino 8. Prestazione monstre dell’attaccante napoletano, che giganteggia fisicamente su tutti gli avversari che provano a fermarlo. Doppietta che gli vale la doppia cifra in campionato, una traversa che gli nega la tripletta, e rigore fallito con il Vicenza archiviato nel migliore dei modi. Esuberante.

Gondo 6,5. Gli manca solo il gol, ma si rende protagonista di una gara estremamente positiva. Corre per due, lotta, mette anche lui in crisi la retroguardia bianconera, peccato per la ghiotta occasione fallita, la rete sarebbe stata il giusto premio alla sua generosità.
Dal 19’ st Kiyine 6. Continua a dare l’idea che non sia calato completamente nel contesto tecnico e tattico allestito dal trainer granata.

All.: Castori 7. Dopo quattro pareggi la sua squadra ritrova la vittoria, e lo fa grazie a uno dei migliori primi tempi della stagione. Nella ripresa la Salernitana regge senza grossi patemi il ritorno dell’Ascoli, risposta importante da parte di tutto il gruppo.

Stefano Masucci